CONCLUSO IL CONCORSO DI IDEE PER IL RESTYLING DI PIAZZA SAN RUFO

Riqualificazione piazza San Rufo

Si è concluso il concorso di idee per il restauro e la riqualificazione di piazza San Rufo a Rieti. Al bando hanno partecipato studi professionali provenienti dall’Italia e da Paesi europei (Slovenia e Spagna) per un totale di 33 progetti che sono arrivati alla fase finale dell’iter. A ottenere il punteggio maggiore è stata la proposta presentata dagli architetti Fabio Pitoni, Guglielmo Roversi e Carlo Rosati.

La commissione esaminatrice, formata da tecnici comunali e docenti universitari (Stefano Scanzani, Stefano Spadoni ed Emanuela Panunzi per il Comune di Rieti, Giancarlo Palmerio e Carlo Cecere per l’università “La Sapienza”), ha espresso il proprio apprezzamento per i progetti presentati, in particolare per la loro espressività e completezza architettonica.

La prima azione progettuale per riqualificare piazza San Rufo è stata quella di “liberare” lo spazio dalle sistemazioni che l’hanno interessata negli anni recenti, così da recu­perare continuità in termini spaziali e di rapporti con le quinte edilizie.

La ricerca compositiva si è mossa successivamente nella selezione di un ap­proccio che ha misurato il corretto rapporto tra trasformazioni introdotte e contesto, privilegiando una adeguata quota di neutralità degli oggetti e delle forme utilizzate.

Nel progetto, sulla spazio della piazza, si opera un "gesto" architettonico producendo "un’incisione" della superficie anche a ricordo della tessitura a “soli decumani” del cuore antico della città. Gli ambiti pavimentati sono risolti in pietra con apparecchio a cortina, confinati tra bordi a raso, a correre, in masselli della stessa pietra che disegnano quattro ambiti all’interno dei quali ruotano le direzioni con l’incisione centrale recante l’iscrizione “Umbilicus Italiae”.

La composizione si completa mediante elementi a contenuto architetto­nico/funzionale, come i cinque piccoli monoliti in pietra dove alloggiano proiettori a led. Due delle quattro sedute, invece, hanno un contenitore per l’impianto di essenze arboree e/o cespugli per completare lo spazio della piazza mediante un minimo siste­ma del verde.

I nuovi calpestii sono interamente percorribili così come l’accesso dalla risalita di via San Rufo ridisegnato in rampa e pedane.

“Siamo soddisfatti per il lavoro della commissione – commenta l’assessore Daniele Fabbro -. Gli elaborati pervenuti sono di grande valore e rilievo. Quello prescelto riteniamo sia il migliore per una piazza che da anni richiede un restauro e un restyling”.