“395 giorni dopo” è l’evento nato per non lasciare inascoltato l’appello dei sopravvissuti al sisma.
Come tutti sappiamo, i terremoti che si sono succeduti tra il 24 agosto 2016, ottobre 2016 e gennaio 2017, colpendo il territorio della provincia reatina, hanno lasciato dietro di loro non solo un gran numero di danni e di vittime, ma hanno causato anche gravi conseguenze psicosociali a scapito della popolazione tutta.
Insieme alle perdite materiali, si è verificata una vera e propria perdita di identità sia come individui che come comunità. Ad aggravare la situazione è stata anche la conformazione geografica dell’area interessata che ha reso difficile non solo l’arrivo dei soccorsi nell’immediato della crisi, ma che allo stato attuale delle cose, rende difficile anche il diramarsi di informazioni importanti utili al cittadino.
“NON LASCIATECI SOLI” è la frase che le persone scampate al terribile evento hanno pronunciato più volte. “395 giorni dopo” nasce per non lasciare inascoltato il loro appello.
Le associazioni: ADRA Italia sezione di Rieti e Nel Sole la Vita di Ferrara, hanno organizzato questo evento per far si che non si abbassino i riflettori su coloro che sono ancora in attesa di avere una sistemazione dignitosa.
Sabato 30 settembre, in piazzale Angelucci, a partire dalle ore 9 fino 12.30 e dalle 15.30 alle 22 circa, Rieti sarà testimone di questa manifestazione a cui parteciperanno, con la collaborazione della Casa del Volontariato di Rieti, oltre 20 associazioni del territorio che saranno a disposizione di tutti coloro i quali desidereranno ricevere informazioni sulle attività di volontariato.
Oltre ad affrontare i temi salienti che ancora oggi i Comuni colpiti dal sisma stanno affrontando, si vuole mettere a conoscenza la popolazione di cosa si è fatto e cosa c’è da fare e si vuole sensibilizzare i più giovani al tema delle procedure per un corretto soccorso, attraverso simulazioni di situazioni di emergenza coordinate dal 118 Ares e CRI, riguardanti un incidente stradale e un incidente domestico.
Inoltre gli alunni saranno coinvolti in giochi istruttivi da parte dei volontari dei vigili del fuoco che, in forma ludica, daranno loro istruzioni su come comportarsi in caso di incendio.
Nel contesto della manifestazione, nei locali messi a disposizione dalla Chiesa Avventista, si svolgerà una tavola rotonda al mattino dalle 08.30/12.00 e pomeriggio dalle ore 15.30 alle 19.30, condotta da Raffaele Crocco, direttore di Rai Storia che farà da moderatore tra i vari ospiti di spicco.
Durante tutta la giornata ci saranno momenti dedicati al Ricordo.
L’evento si concluderà con una cena povera: un piatto di fagioli che rappresenta il pasto principe di chi ha vissuto il terremoto.