COMUNE DI RIETI: SITUAZIONE BONIFICHE NELLE AREE EX INDUSTRIALI

Zuccherificio Rieti

Il IV settore Urbanistica e Pianificazione del territorio, in riferimento allo stato delle operazioni di bonifica delle aree ex industriali, a seguito della conferenza dei servizi dello scorso 3 maggio, comunica quanto segue:

Nell’area dell’ex zuccherificio sono stato effettuate le bonifiche per lo smaltimento di tutto l’amianto ed è in corso la bonifica di zone contaminate dallo sversamento di carburanti. Nei prossimi giorni in accordo con l’Arpa Lazio, dopo la decespugliatura dell’area, si procederà a una  verificare ulteriore per valutare la buona qualità del suolo.

Nell’area ex Montecatini/Montedison. l’ufficio Ambiente aveva avviato la procedura di esecuzione in danno del proprietario inadempiente. Nel corso della procedura intrapresa, la proprietà ha inoltrato una nuova proposta di risanamento ambientale che è stata valutata in sede di conferenza di servizi, rimandando un parere alla conferenza di servizi, fissata per il 26 maggio, dopo la verifica congiunta (Arpa-proprietà) della natura e qualità del rifiuto presente nel sito.

Nell’area conosciuta come ex Snia, divisa come di seguito:
– Proprietà De Angelis, già dal 2000, sono state effettuate tutte le opere di bonifica e la stessa è stata oggetto di collaudo di avvenuta bonifica in tabella “B”commerciale. Si è in attesa di ulteriori analisi per aumentare la possibile conformità dei terreni anche per l’uso in tabella “A”.

– Proprietà istituto di credito Monte dei Paschi di Siena, divenuto proprietario dell’area dove la  società Bembergcell fino al giugno 2007 svolgeva l’attività di produzione. È interessata da un progetto di bonifica iniziato volontariamente dai proprietari precedenti le cui operazioni sono state riavviate dall’istituto di credito. Non essendo attualmente ancora concluse le operazioni di bonifica, nel corso della conferenza dei servizi dello scorso 3 maggio la proprietà è stata vincolata a eseguire lo smaltimento del disolfuro di carbonio improrogabilmente entro ottobre. La tempistica delle operazione è determinata dalla validità delle certificazioni della ditta incaricata ad eliminare tale composto e dalla necessità di effettuare tale operazione in presenza di bassa temperatura. Entro luglio verrà rimosso l’amianto ancora presente nel sito, contemporaneamente verrà redatta una mappatura dei rifiuti sopra suolo completa dei codici Cer al fine di individuare immediatamente i siti di smaltimento. Dopo questa fase, l’istituto di credito procederà immediatamente alla caratterizzazione dell’intera area e alla successiva bonifica integrale dei terreni.

– Proprietà Sdl. Sempre nella seduta del 3 maggio la conferenza dei servizi ha approvato il piano riguardante la proprietà che ha elaborato un progetto per rivedere la qualità dei suoli già oggetto di bonifica in tabella “B” commerciale per provvedere poi alle operazioni necessarie per la bonifica in tabella “A” prevista per le aree di sviluppo cittadino;

Stante il fatto che da precedenti analisi non risultano valori anomali, è stato chiesto a tutte le proprietà di effettuare nuove analisi dei piezometri presenti nel sito industriale per verificare la qualità dell’acqua di falda, in modo da fugare i dubbi sollevati in questi giorni.

Preso atto di quanto indicato nella conferenza dei servizi del 3 maggio, l’ufficio Ambiente si impegna a collaborare, per quanto di competenza, nel rispetto della tempistica definita,  consultando  l’Arpa Lazio e i competenti uffici della Provincia di Rieti che sono preposti alla vigilanza sulle operazioni di bonifica.