Le strutture territoriali di Femca-Cisl (Martellucci Tonino), Filctem –Cgil(Lelli Emiliano) e Uiltec –Uil(Venga Massimiliano) in riferimento all’accordo siglato sulla procedura di trasferimento del Personale della cedente Sogea spa alla società Cessionaria Aps e applicabile con decorrenza 01/10/17 ritengono opportuno evidenziare come tale testo contenga in maniera inequivocabile, dando attuazione alle rivendicazioni avanzate in sede sindacale nel corso di numerosi incontri con la Direzione aziendale, una pluralità di clausole di salvaguardia relative al mantenimento dei livelli occupazionali sia per il personale dipendente che per quello in somministrazione e come tutti i punti in esso contenuti siano in assoluta corrispondenza con le disposizioni sancite dal ccnl vigente.
In merito a fantasiose interpretazioni sul peggioramento delle condizioni contrattuali di 2°livello una lettura attenta e non faziosa dell’accordo evidenzierebbe come tutto il capitolato relativo all’armonizzazione degli orari di lavoro e alla fruizione del salario accessorio sia strettamente vincolato ad una trattativa sindacale da intraprendere con i Rappresentanti dei lavoratori aziendali e che quindi non sia presente nessuna disposizione decisa senza il consenso dei dipendenti.
Come Organizzazioni sindacali Responsabili della gestione di una fase delicata della relazioni sindacali di Sogea-Aps riteniamo prioritario mantenere l’unità sindacale di tutte le maestranze al fine di rafforzare la rappresentanza degli interessi dei lavoratori e di ottenere condizioni migliorative per i nostri rappresentati.
Con riferimento agli assetti societari e alle prospettive produttive di Aps/Sogea le OO.SS evidenziano il fatto che Aps ha ottenuto dalla conferenza dei sindaci di ATO 3 l’incarico di gestire il servizio idrico integrato: come da nostra tradizione siamo rispettosi delle decisioni autonome delle istituzioni competenti e siamo estranei ad ogni logica di intromissione nelle decisioni politiche come invece piace fare ad altre organizzazioni sindacali: l’unica condizione che poniamo è che sia siano salvaguardati e sviluppati i livelli occupazionali, la qualità del servizio per l’utenza e i diritti sindacali conquistati dai lavoratori.
Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil.