Dopo “La Saltarella: La nostra terra che balla”, evento tenutosi presso l’Auditorium Parco della Musica il 29 giugno scorso, Ambrogio Sparagna ripete l’appuntamento a Borbona mercoledì 2 agosto dalle ore 18 presso il parco Il Brecciame, con “La festa della Saltarella”.
Il concerto-evento del 2 agosto si inserisce in un filone di iniziative volte alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio culturale e canoro locale, che il Comune di Borbona, in collaborazione con l’associazione Pro-Loco, ha inaugurato oramai da un decennio; in questo contesto si inquadrano tanto il tradizionale festival del Canto a Braccio, giunto quest’anno alla 12° edizione, quanto la sezione Storie di Organetti, nell’ambito dell’iniziativa “Quello che gli uomini non ricordano”, interpretata da Teresa Spagnolo e Clara Graziano, quest’ultima in tour con lo stesso Sparagna dal 1988.
L’evento del 29 giugno ha sicuramente rappresentato uno slancio per tutto il nostro territorio; sono stati, infatti, protagonisti dello spettacolo, esibendosi con il Coro e l’Orchestra Popolare Italiana e con il gruppo di danzatori diretti da Francesca Trenta, la Banda Musicale Municipale “C.Colandrea” di Borbona, diretta dal M° Fabio Ettorre, i danzatori di pupazze borbontine, accompagnati dall’organetto di Giovambattista Teofili, nonché le ciaramelle di Castiglione, gli organetti di Campotosto, i danzatori di saltarella dell’Alta Valle e i cantori in ottava rima.
Il concerto-evento del 2 agosto, che vedrà presenti nel nostro comune il Coro e l’Orchestra Popolare Italiana, testimonia non solo l’importanza che la nostra tradizione ha assunto nell’ambito degli studi etno-antropologici del folklore appenninico, ma anche quella che la nostra gente ha assegnato alla propria identità, facendone un sostrato vivo di socialità, sviluppo e coesione.