Si fingeva malato, dipendente pubblico denunciato dalla Guardia di Finanza

Questa volta non si tratta dei purtroppo soliti furbetti del cartellino, pur essendo di fronte alla stessa condotta spregiudicata, quasi in beffa alle tante persone che, pur di avere un desiderato posto da dipendente di un ente pubblico sarebbero disposte a grossi sacrifici.

L’indagine, condotta dalla Brigata della Guardia di Finanza di Antrodoco, risale a circa un anno fa, quando i militari del Reparto sono venuti a conoscenza che un dipendente di un Comune della provincia aveva il vezzo di mettersi in malattia ed andare a svolgere altri lavori.

Attraverso ripetuti controlli, a mezzo di pedinamenti e appostamenti, è stato appurato che il dipendente comunale, pur formalmente assente dal servizio per malattia e/o infortunio, anziché restare a riposo si recava a più riprese presso un’officina meccanica di moto della provincia, per svolgere l’attività di meccanico ed assistenza tecnica a motocicli.

Ufficialmente assente dal Comune per un “trauma contusivo al ginocchio destro con dolore e limitazione funzionale dell’arto” e, successivamente, a causa di una malattia infettiva (varicella), nel corso dei circa tre mesi di appostamenti il dipendente pubblico veniva più volte colto all’interno dell’officina mentre utilizzava i macchinari con padronanza e disinvoltura.

Il dipendente comunale è stato segnalato all’autorità giudiziaria per reato di truffa perpetrata a danno dell’ente e successivamente è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo del Tribunale di Rieti per l’importo di €. 5.800 circa pari all’ingiusto profitto derivante dal pagamento non dovuto di giornate lavorative non effettuate.