Il fenomeno migratorio rappresenta per il sistema sanitario una sfida sempre aperta, non solo in termini di quantificazione e analisi dei bisogni, ma soprattutto nell’ottica di un’adeguata organizzazione dei servizi. Alla luce delle recenti disposizioni normative diventa necessario sostenere la diffusione di documenti di indirizzo e raccomandazioni di buona pratica.
L’obiettivo è quello di fornire strumenti operativi per l’applicazione del decreto del Ministro della Salute GU n.95 del 24 aprile 2017 contenente le “Linee guida per la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione nonché per il trattamento dei disturbi psichici dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale” con i relativi schemi per i vari interventi sanitari da compiere.
Più in generale si intende affrontare il tema della tutela della salute della popolazione migrante anche nell’ambito del programma “Linee guida sulla tutela della salute e l’assistenza sociosanitaria alle popolazioni migranti” attraverso la disseminazione di linee guida clinico-organizzative elaborate dall’INMP, Istituto Nazionale Salute Migrazioni e Povertà, Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM).
L’incontro formativo, presso la Prefettura di Rieti lunedì 22 maggio 2017 alle ore 9.30, sarà l’occasione per conoscere l’esperienza della presa in carico socio-sanitaria dei migranti e di confrontare i diversi attori, al fine di improntare un percorso costruttivo in vista di una futura ri-organizzazione dei servizi sanitari.
Per info: 0746 485554 – 3397845192 – caritas.rifugiati@chiesadirieti.it