A Palazzo Potenziani, è stato approvato dal Consiglio di indirizzo, il Bilancio di esercizio 2016 proposto dal C.d.A., dopo il parere favorevole dell’Assemblea dei Soci. Anche per l’esercizio 2016, l’attività della Fondazione si è svolta nel rispetto del Documento Programmatico pluriennale 2015-2017 e dal Documento Previsionale relativo all’anno.
In sintesi:
Totale proventi ordinari netti è pari ad euro 4.164.028
Il rendimento netto degli investimenti ha raggiunto il 3,94% totale
Totale deliberato è pari ad euro 1.933.000
Fondo terremoto 2016 è stato di 400 mila euro
Fondo Povertà 2016 è pari a 348.760 euro
Avanzo di esercizio 2016; euro 2.816.000(aumento oltre il 50% rispetto al 2015con 1.859.000 euro)
Nonostante il perdurare dell’andamento negativo della situazione economica attuale, il risultato della gestione ha permesso di raggiungere un avanzo di esercizio di euro 2.816.000.
Per quanto concerne l’erogazione di contributi nel 2016 è stata pari a euro 1.933.000 e sono state accolte 123 richieste di contributo.
L’anno 2016 è stato fortemente caratterizzato da due iniziative molto importanti ricadenti all’interno del settore Volontariato; il Fondo Terremoto alimentato anche negli esercizi futuri per il cui utilizzo è stato stipulato un accordo con l’Ufficio speciale per la ricostruzione post-sisma, e il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, progetto che ha interessato tutte le Fondazioni italiane.
Nel 2016 il MEF ha approvato il nuovo statuto della Fondazione che riflettendo le indicazioni della Carta delle Fondazioni e del Protocollo d’Intesa ACRI-MEF ha ridefinito i criteri di attuazione per la governante, la gestione del patrimonio, le nomine degli organi amministrativi e l’attività erogativa.
La Fondazione ha continuato a sostenere le iniziative pubbliche e private fondamentali per lo sviluppo socio-economico del territorio quali la cultura, l’istruzione,l’arte, lo sport e il volontariato.
Riassumendo i settori di intervento sono stati :
settori rilevanti quali: Arte e Attivita’ Beni culturali, Istruzione e Fomazione, Sviluppo Locale e altri settori quali:Volontariato, Attività sportive
“ Il costante e qualificato impegno di tutti gli organi della Fondazione, del Segretario generale e del personale, hanno consentito nell’ambito della difficile situazione economica, di impostare una gestione operativa ed efficace rispondente alle esigenze del territorio, sulla base delle risorse finanziarie a disposizione – ha commentato il Presidente della Fondazione Varrone, Antonio Valentini al termine dell’incontro per l’approvazione del bilancio.