Il recente comunicato stampa del Capogruppo del PD Pierlorenzo Scacciafratte, diramato nel corso del Consiglio Comunale del 1 marzo convocato per la discussione dello Statuto in cui si affermava l’assenza dei Consiglieri di Maggioranza, manifesta chiaramente in modo di mascherare il fallimento politico del suo gruppo che in poco tempo si è ridotto al lumicino. Infatti hanno abbandonato il gruppo del PD ben 4 consiglieri su 9 eletti (Gian Piero Marroni, Giorgio Cavalli, Giosuè Calabrese, Rinaldi Vincenzo).
L’affermazione contenuta nel comunicato stampa non risponde a verità in quanto la presenza in Consiglio è risultata ampia da parte dei consiglieri. Se alcuni sono stati poco presenti in aula ciò si è verificato sia nei gruppi di maggioranza che di minoranza. Va evidenziato comunque che durante l’intervento dell’esponente del centrosinistra Gian Piero Marroni erano presenti ben 11 consiglieri di maggioranza e 1 di minoranza.
Nell’arco di 4 anni di legislatura, si può verificare negli atti del Comune come nelle votazioni delle delibere di Consiglio Comunale a fronte di 16 consiglieri di opposizione eletti ne risultano votanti mediamente 6 o 7 a ulteriore dimostrazione della incapacità di Scacciafratte di gestire il suo ruolo politico