La Ircop Rieti comunica che nel pomeriggio e nella serata di ieri la proprietà ha tenuto due distinti incontri: uno con il tecnico Alessandro Crotti e il capitano Davide Zambon e, successivamente, con tutti i giocatori al fine di chiarire in maniera definitiva la situazione di dissapore e contrasto venutasi a creare in seguito all’ennesima sconfitta interna contro la Publisys Potenza.
Tutti i giocatori sono stati ascoltati singolarmente ed alcuni di essi hanno reso noto la sussistenza di attriti sia a livello individualistico che nei rapporti interpersonali tra compagni di squadra asserendo tutti di non avere in alcun modo avuto dissidi o particolari problemi con il tecnico Crotti.
Al termine dei colloqui è stato deciso di comminare nei confronti di Gennaro Tessitore una elevata sanzione pecuniaria per gli atteggiamenti non professionali tenuti in campo e per alcune personali manifestazioni esterne non in linea con un corretto stile sportivo e con i valori incarnati e perseguiti dalla società amarantoceleste. Tessitore ha poi voluto porgere le proprie scuse alla società e alla squadra, estendendole anche a tutti i tifosi reatini.
Altresì è stato sanzionato Fernando Becerra per i comportamenti che ha posto in essere nei confronti del compagno di squadra, Tessitore e verso altri giocatori. Entrambi hanno reciprocamente chiarito le proprie posizioni.
La dirigenza – in attesa del risultato della gara di domenica a Molfetta – all’unanimità ha rinnovato la propria fiducia nel coach Alessandro Crotti e nell’intero roster amarantoceleste dopo aver richiamato tutti in maniera ferma e perentoria ad una profonda assunzione di responsabilità facendo appello, con rigore, alla coscienza e alla professionalità di ogni singolo.
Inevitabilmente sarà quindi determinante l’esito del match di domenica 27 febbraio contro l’Auto Ford Molfetta al termine del quale, in caso di sconfitta della Sebastiani, la società adotterà drastiche misure tutelative e severi provvedimenti nei confronti di tutti senza più soluzioni di flessibilità o ulteriori differimenti.
"Auspico che dopo questo ultimo appello e il definitivo richiamo all’ordine – spiega Marzio Leoncini – si possa ristabilire una situazione di serenità e di equilibrio. Tutti i giocatori e il tecnico alla guida della squadra sono ora chiamati, prima di ogni altra cosa, al rispetto di una società che in termini di sostegno, organizzazione, impegno e sforzo economico non ha mai fatto mancare nulla alla squadra. Chiediamo questo non solo nei nostri confronti, dei colori della maglia e dell’intero staff, ma nel nome di un club storico e dalle grandi tradizioni cestistiche oltre che verso l’intera città, gli organi d’informazione e i tanti tifosi reatini".
