Il progetto PUBBLICA, Residenza d’arte presso Selci (Rieti), a cura di Carlo Vignapiano e sotto il Patrocinio del MIBACT, mira a decodificare i diversi codici dell’arte urbana, attraverso un percorso nell’indagine dei contenuti e dello stile dell’artista ospite della residenza. Ad oggi il progetto ha all’attivo nove operazioni più la decima che sarà presentata a giugno.
Nata da un’idea della Kill The Pig, collettivo che da anni propone indagini sull’arte ed i suoi protagonisti attraverso percorsi sui nuovi codici comunicativi, PUBBLICA si manifesta come risposta spontanea ad una richiesta di maggiore attenzione nei confronti del rapporto tra la vivibilità degli spazi urbani, cultura del territorio e le rinate pratiche dell’arte contemporanea.
Attraverso le intuizioni di alcuni tra maggiori street artists nazionali ed internazionali, il progetto PUBBLICA incarna, oltre al raggiungimento di traguardi di assoluta bellezza, il nodale scopo di ricostruire e descrivere le conquiste dell’uomo nelle vicende personali e collettive, compiendo un’opportuna quanto mirabile indagine dei progressi sociali, culturali ed artistici raggiunti dall’intera comunità.
PUBBLICA vive ogni realtà urbana interpretandone i contenuti e le estetiche a favore di un più ampio dialogo tra le consolidate bellezze del patrimonio storico e naturalistico del territorio e lo spazio inteso come luogo di contatto, conoscenza e scambio. E’ intesa anche come res–publica e quindi “cosa pubblica”, accezione che nel progetto si identifica nello spazio pubblico e nel suo utilizzo come primario bene da tutelare e proteggere ma al contempo vivere e godere.
Missione perseguita grazie ad una partecipazione corale tra artisti e pubblico volta alla riqualificazione degli ambienti come delle più intime esigenze personali; forti del fatto che mai come in questo momento storico l’Arte si sia resa disponibile, con approccio pratico, a quella necessaria azione di sensibilizzazione e rivalutazione delle coscienze nonché dei luoghi del nostro quotidiano; trasformando aree urbane poco vissute in auspicabili agorà moderne.
PUBBLICA non si completa quindi con la sola realizzazione delle preziose opere ma si fonda sulla condivisione di azioni ed energie con un pubblico più esteso, moltitudine umana formata da interlocutori sensibili ai temi della bellezza e del benessere, pronta ad essere accompagnata in proposte di eccellenza non ancora presenti nei più importanti circuiti turistici del nostro paese.