Gli atti di vandalismo accaduti domenica mattina presto, in piazza, davanti alla sede del Comune, vicino la fontana dei delfini, è un fatto gravissimo.
I quotidiani hanno, giustamente messo in evidenza, che non è la prima volta, mettendo in risalto danni ad auto, negozi ed accennando anche all’aggressione subita da un operatore dell’ASM. Occorre precisare che il suddetto operatore non è stato importunato ma, letteralmente aggredito! Lo dimostra il fatto che è stato condotto al pronto soccorso del “De Lellis” con una prognosi di dieci giorni.
È questo il ringraziamento per chi opera per un pubblico servizio? È questo che merita un lavoratore che reputiamo faccia un lavoro particolare che si svolge sotto gli occhi di tutti!? “Lavoro particolare” perché viene effettuato per le vie della nostra città sotto gli occhi di tutti, con qualsiasi clima e durante tutto il giorno.
Non ci si può accampare il diritto di aggredire con critiche sterili e addirittura fisicamente coloro i quali indossano una divisa e che sono a disposizioni di tutti i cittadini per tenere pulita la città. Bisogna essere solidali con tutti coloro i quali eseguono con dignità questo lavoro e non dimenticare mai che sono padri di famiglia.
Ormai da tempo gli atti vandalici sono di casa nel centro storico e non solo; tutti ne sono a conoscenza, qualcuno ha detto che sono opera di ragazzi del centro sinistra, qualche altro di ragazzi del centro destra, il dato di fatto è quello che non vi è più rispetto delle regole; occorrerebbe un controllo più puntuale della città ed un insegnamento al rispetto delle persone e delle cose.
E’ sempre valido quel detto che recita : “ è meglio prevenire che curare”.