NEL CAMPO BIOMEDICO IL CONSORZIO UNIVERSITARIO CONTRIBUISCE A RICERCHE DI ECCELLENZA

Sabina Universitas

Il Consorzio Universitario “Sabina Universitas” ormai da diversi anni si è dotato di attrezzature scientifiche all’avanguardia in diversi settori scientifici.

In particolare in ambito biomedico numerose sono le pubblicazioni che derivano dall’attività di ricerca svolta nel “Laboratorio di Medicina Sperimentale e Patologia Ambientale” diretto dal Prof Maurizio Sorice e di cui è responsabile il Dott. Vincenzo Mattei.

Un altro importante tassello è stato aggiunto in questi giorni, in quanto l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) ha approvato un progetto di ricerca presentato dalla dott.ssa Maria Grazia Giansanti (Principal investigator) del CNR e con la partecipazione del Dott. Vincenzo Mattei del Consorzio Universitario “Sabina Universitas”.

Tale progetto si propone di studiare la citochinesi, un tema di fondamentale importanza nello studio del controllo della proliferazione cellulare. Infatti alterazioni in questo processo possono determinare l’insorgenza di aneuploidie spesso associate con il cancro. La stretta relazione tra citochinesi e cancro trova conferma anche nel fatto che i geni implicati nella citochinesi risultano fortemente espressi in diverse forme di cancro che colpiscono l’uomo o sono localizzati in regioni cromosomiche interessate da delezioni e amplificazioni nei tumori.

Pertanto, l’identificazione di nuovi  geni implicati nella citochinesi e dei meccanismi molecolari alla base di questo processo potrebbero contribuire sia alla diagnosi precoce, caposaldo della lotta ai tumori, sia alle nuove prospettive terapeutiche del cancro.

Questo progetto nasce da una già consolidata collaborazione scientifica fra la Dott.ssa Maria Grazia Giansanti (ricercatrice CNR) e docente di Genetica nel corso di laurea di “Tecniche di laboratorio biomedico” del polo Universitario di Rieti ed il Dott. Vincenzo Mattei, responsabile del “Laboratorio di Medicina Sperimentale e Patologia Ambientale” del Polo di Rieti; lo sviluppo di collaborazioni scientifiche di questo tipo mette in evidenza e valorizza ulteriormente il Consorzio Universitario “Sabina Universitas” che, grazie al suo impegno nel campo biomedico, dimostra di contribuire a ricerche di eccellenza nel territorio reatino.