Questa mattina, presso la sede della Direzione Provinciale del Lavoro di Rieti, è stata data attuazione al protocollo d’intesa per la cooperazione tra i Comandi Provinciali dei Carabinieri e le Direzioni Provinciali del Lavoro, per il contrasto ai fenomeni di criminalità connessi allo sfruttamento del lavoro, all’occupazione illegale di lavoratori e al rispetto delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il progetto trae origine dalla convenzione stipulata nel settembre dello scorso anno, dal Ministero del Lavoro e l’Arma dei Carabinieri. Alla riunione odierna hanno preso parte il Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro di Rieti, dott. Giuseppe Diana, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Gianni Massimo Cuneo ed il Comandante del Gruppo Carabinieri Tutela del Lavoro di Roma, T.Col. Aniello Speranza.
Obiettivo principale è quello di rafforzare, a livello locale, le forme di coordinamento e di reciproco supporto tra gli organismi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e i reparti dell’Arma reatina nello specifico settore, attraverso incontri trimestrali per lo scambio di dati e informazioni nonché per la programmazione ed attuazione di attività ispettive congiunte.
Sono previste, inoltre, specifiche sessioni di formazione professionale nei confronti del personale dell’Arma operante in tutta la provincia, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta, per concludere, di un progetto concreto, che mira a rafforzare l’azione di contrasto allo sfruttamento del lavoro irregolare ed in nero che, nell’anno 2010, dai dati forniti dalla locale Direzione Provinciale del Lavoro, su un totale di circa 1650 ispezioni eseguite nei vari settori dell’economia reatina, ha permesso di accertare illeciti per quasi un terzo dei casi e recuperare oltre 800000 mila Euro di contributi e premi evasi.