L'ASSESSORE REGIONALE BIRINDELLI PROROGA LA CHIUSURA DELLA CACCIA

Cacciatore nel Lazio

Il Consigliere Regionale Lidia Nobili esprime soddisfazione al decreto di proroga di alcune specie cacciabili sollecitato da tutto il mondo venatorio. Infatti l’assessore Regionale alle politiche agricole Angela Birindelli ha disposto la chiusura dell’esercizio venatorio al 31 gennaio 2011 compreso alle seguenti specie:

Alzavola Anas crecca, Canapiglia Anas strepera, Codone Anas acuta, Fischione Anas penelope, Germano reale Anas platyrhynchos, Marzaiola Anas querquedula, Mestolone Anas clypeata, Moretta Aythya fuligula, Moriglione Aythya ferina, Cesena Turdus pilaris, Tordo bottaccio Turdus philomelos e Tordo sassello Turdus iliacus.

L’assessore Birindelli, grazie alla proroga della chiusura della caccia va incontro alle esigenze e alle richieste dei cacciatori, creando con quest’ultimi un clima di collaborazione, pur adottando misure che tutelano e rispettano l’ambiente. L’obiettiv primario della Regione, infatti, è quello di salvaguardare la fauna presente sul territorio laziale, nonché garantire il naturale ciclo di riproduzione delle specie.

L’assessore alle politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali della regione Lazio ha disposto la posticipazione della chiusura della caccia al tordo dal 21 gennaio al 31 gennaio 2011, come già stabilito negli anni passati dalla legge regionale 17/1995.

L’assessore Birindelli, grazie alla propoga della chiusura della  caccia va incontro alle esigenze e alle richieste dei cacciatori pur adottando misure che tutelano e rispettano l’ambiente.

L’obiettivo primario della Regione è infatti quello di salvaguardare la fauna presente sul territorio laziale nonché garantire il naturale ciclo di riproduzione delle specie. Allo stesso tempo, però, si ritiene dover creare un clima di collaborazione con i cacciatori.