La Provincia di Rieti condannata per omesso pagamento lavoro straordinario

Omesso pagamento delle competenze economiche scaturenti dall’attività di lavoro straordinario autorizzata ed effettivamente svolta per esigenze di servizio. Per questo il Tribunale civile di Rieti ha condannato la Provincia di Rieti, che nonostante l’impegno assunto nel processo verbale di conciliazione tenutosi presso la Direzione Territoriale del Lavoro, ha ritenuto a distanza di oltre due anni di non onorare quanto riconosciuto e concordato.
A rivolgersi ai giudici presentando ricorso è stato un agente della Polizia Provinciale, rappresentato dal sindacato Cisal di Rieti e assistito dall’avvocato Edoaldina Cavalli che ha messo in luce come la Provincia di Rieti si fosse impegnata in sede di conciliazione alla liquidazione in favore del Lavoratore del saldo delle ore di lavoro straordinario prestate ed autorizzate negli 2011,2012 e 2013.
Di conseguenza, secondo il giudice il ricorso è fondato e quindi accolto, con sentenza n.284/2016 ha condannato l’Amministrazione Provinciale al pagamento delle somme maturate in favore dell’Agente della Polizia Provinciale, oltre gli interessi legali e il rimborso spese legali.
La soddisfazione per la sentenza arriva anche dal Segretario Provinciale della CISAL, Marco Palmerini che ha espresso comunque tutto il suo rammarico, criticando l’Amministrazione Provinciale riguardo l’accaduto, “non può essere consentito che un’Amministrazione costringa un suo collaboratore a doversi rivolgere al Tribunale per vedere soddisfatto un suo diritto che in altri sedi era già stato riconosciuto da un Dirigente dello stesso Ente”. Ora speriamo, comunica Palmerini che per l’esecuzione della sentenza non si debba procedere con ulteriori atti di legge, con una aggravio di costi per le casse pubbliche dell’Ente. Speriamo!