“Lo stato di disagio a cui sembra arrivata la politica locale e la gravità della situazione reatina ci impone, ancora una volta, di intervenire nel dibattito politico per segnalare, stigmatizzandone modalità e contenuti, il patetico botta e risposta tra il consigliere regionale Pd Mario Perilli e l’assessore regionale alle politiche giovanili Gabriella Sentinelli relativamente ad un’eventuale “appropriazione indebita di merito” sul recupero dei fondi da destinare alla Salaria”.
Questo è quanto affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Tonino Pietrantoni, Bruno Pescetelli e Alberto Paolucci.
“Signori consiglieri e assessori regionali che tanto vi arrabattate per rivendicare il merito di aver fatto reinserire nel bilancio della Regione Lazio qualche decina di milioni di euro per la sistemazione della Salaria –si domandano Pietrantoni, Pescetelli e Paolucci- volete spiegarci il significato vero di questo vostro straordinario impegno?
Inutile dire che i sessanta milioni di euro recuperati sono gli stessi previsti dalla Giunta Marrazzo che, immobili, ieri come oggi non servono a niente. Il Patto di trentanove punti firmato dalla Regione Lazio e Cgil, Cisl e Uil nel 2009 portò quei sessanta milioni a 100, importo che rappresentava la soglia minima per smuovere gli Organi competenti e far così decollare finalmente il progetto.
In tal senso, come non ricordare l’impegno congiunto assunto lo scorso 15 dicembre dal Consiglio comunale tutto, nel dare mandato all’assessore regionale e ai consiglieri di maggioranza ed opposizione a produrre tutti gli idonei emendamenti, in sede di discussione di Bilancio Regionale, affinché vengano individuati i sopraindicati trasferimenti di risorse atti a garantire alla Salaria, unica consolare esclusa dagli interventi, quei 100 milioni di euro in grado di realizzare il suo irrinviabile ammodernamento?
Le solite chiacchiere gettate al vento, verrebbe da dire, guardando lo squallido spettacolo messo in scena ai danni dei reatini. Certo –continuano Pietrantoni, Pescetelli e Paolucci- il vostro impegno ha, forse, rimediato ad una ingiustizia troppo evidente, ma riflettendo anche sulla base delle dichiarazioni esplicite dell’Assessore al bilancio e quindi, della Giunta Polverini, la Salaria oggi più di ieri è un’autentica chimera.
Per cortesia –concludono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil- signori consiglieri e assessori regionali, smettetela di prendere in giro i cittadini di Rieti. Un simile trattamento proprio non lo meritano”.