ARMA DEI CARABINIERI, RENDICONTO DI FINE ANNO

Guardia di Finanza di Rieti

Un anno di incessante lavoro per i carabinieri, svolto con passione ed entusiasmo, per reprimere i reati contro il patrimonio, contrastando i reati di natura predatoria ad opera di bande composte per lo più da stranieri provenienti da fuori provincia, nell’ impedire il traffico di droga, risalendo ai canali di rifornimento e disarticolando i sodalizi criminali che di volta in volta si costituivano.

Questi sono stati gli obiettivi primari del Comando provinciale dei carabinieri di Rieti (composto dal reparto operativo e dalle 3 compagnie di Rieti, Poggio Mirteto e Cittaducale) prefissati per il 2010 e pienamente raggiunti con il risultato di 245 arresti874 denunce in stato di libertà.

Un anno “operativo” caratterizzato da una lunga serie di importanti operazioni.

  Per i reati inerenti gli stupefacenti, sono stati eseguiti:
–  41 arresti
–  68 denunce in stato di libertà

  Sono stati sequestrati:
– 2200 grammi di hashish
–   140 grammi di marijuana
–   100 grammi di cocaina
–     65 grammi di eroina
–   185 piante di cannabis indica

Le principali operazioni svolte:

Il 20 marzo Operazione Spider 3 – Poiana
I carabinieri della compagnia di Rieti disarticolano un sodalizio criminale operante nel comune di Poggio Bustone, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina proveniente da Perugia. 7 arresti

Il 10 maggio Operazione White Flowers
I carabinieri del reparto operativo neutralizzano un sodalizio criminale reatino, di origine rom, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” proveniente dalla Campania, gestito da appartenenti al clan “Matrone” di Scafati (SA), al clan “Autiero” di Gricignano d’Aversa (CE), referenti nelle rispettive zone del clan dei “Casalesi”. 9 arresti

L’ 8 novembre Operazione Drug Bus
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto arrestano un autista della societa’ Co.tral S.p.A. e una maestra elementare di Poggio Mirteto per possesso di sostanze stupefacenti, sequestrando 41 grammi di cocaina. 

Nel settore relativo al contrasto dei reati contro il patrimonio:

Il 21 febbraio Operazione Raiders Truck
I carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Cittaducale disarticolano un’associazione per delinquere dedita al furto, alla ricettazione e al riciclaggio di mezzi industriali suddivisa in tre cellule: la prima, composta da soggetti rumeni, dedita al furto, la seconda, operante in un centro autodemolizione di Ardea, dedita allo smontaggio dei mezzi, la terza, addetta al trasporto e alla vendita dei singoli pezzi dei veicoli in Egitto. 15 arresti 

Il 3 agosto Operazione Lucciole selvagge
I carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Cittaducale sgominano un sodalizio criminale composto da 4 pregiudicati rumeni provenienti da Roma e provincia (Capena e Palombara Sabina), responsabili di rapina in abitazione e sequestro di persona. La notte del 1 luglio si erano introdotti nell’abitazione di un rappresentante di commercio a Castel Sant’Angelo, e dopo averlo legato e picchiato, avevano sottratto soldi e gioielli. 
 4 arresti

Il 4 ottobre Individuato rapinatore
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, al termine di prolungate indagini, individuano ed arrestano un cittadino ivoriano ritenuto responsabile della rapina a mano armata perpetrata il 10 febbraio a Montopoli in Sabina presso il locale ufficio PP.TT. Sequestrate  tre pistole prive di tappo rosso e gli indumenti utilizzati durante il delitto. 

Il 5 dicembre Operazione Ghost Raiders
I carabinieri del reparto operativo disarticolano un’associazione a delinquere, composta da 9 cittadini romeni ed un albanese, che avevano il loro covo nei Castelli romani, autori di un numero impressionante di furti ai danni di esercizi commerciali e appartamenti in tutta la regione Lazio ed in Umbria. < font face="arial,helvetica,sans-serif">10 arresti

 Da ricordare, inoltre le seguenti operazioni:

Il 10 febbraio Arrestati gli assassini di Ali’ Labass
I carabinieri della compagnia di Cittaducale e del reparto operativo, dopo una settimana dall’evento, individuano gli assassini del marocchino Alì Labass. Due romeni e due pregiudicati pugliesi, che nel corso di una rissa scatenatasi per futili motivi all’interno di un bar di Castel Sant’Angelo, uccisero il cittadino marocchino da anni residente a Rieti. 4 arresti 

Il 3 maggio Operazione Magic Escort
I carabinieri del reparto operativo disarticolano un sodalizio criminale composto da 2 pregiudicati romeni e 1 cittadino reatino, dediti allo sfruttamento della prostituzione in abitazione pubblicizzata tramite siti internet.

Il 31 maggio Infanticidio
I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto arrestano una cittadina italiana responsabile di aver gettato la propria figlia, di mesi cinque, dalla finestra dell’ abitazione, causandone il decesso.

Oltre gli evidenti risultati conseguiti, i carabinieri si ritengono soddisfatti per essere riusciti a mantenere un completo controllo del territorio, perseguendo i delitti più gravi e creando un argine alla criminalità dilagante proveniente fuori dai confini provinciali.

Anche nel 2011 proseguiranno gli sforzi investigativi sempre proiettati sulle due direttrici principali: la droga e i reati contro il patrimonio (furti e rapine).  

In particolare, per quanto attiene il settore stupefacenti, si cercherà sempre di impedire che nella provincia si costituiscano “piazze di spaccio”, centri di aggregazione di persone dedite allo spaccio e al consumo di droga, individuando e disarticolando i sodalizi criminali.