Assessore Ubertini: il doppio senso di marcia è un'ipotesi che stiamo valutando

L’assessore alla Viabilità del Comune di Rieti è intervenuto ai microfoni di Radiomondo e tra i tanti temi trattati ha toccato anche quello della proposta di doppio senso di marcia nei viali Maraini, Canali e Morroni. Nulla è stato fatto, il nuovo PUT (Piano Urbano del traffico) è solamente una proposta al vaglio del Comune e che ha in sè vari step.
“Dopo 30 anni, parliamo dell’1986, ho rimesso mano al Piano Urbano del Traffico perchè è giusto che un Comune piccolo come il nostro abbia un adeguamento ai nuovi flussi – ha dichiarato l’assessore Ubertini – abbiamo un primato negativo anche di natura ambientale, abbiamo un eccedente numero di macchine per abitante, 4 a famiglia di media. Le usiamo in modo anche compulsivo, anche per fare pochi metri.
“Ho dato incarico ad una prestigiosa società, la TAU di Milano, di rivedere il piano e quest’ultima mi ha formulato un’ipotesi. Quando l’ipotesi avrà la sua compiutezza mi confronterò con tutte le forze politiche e sociali, perchè dal confronto nascerà la nuova soluzione, non sarà un’imposizione, non voglio scavalcare nessuno.” Ha proseguito Ubertini.
“Oltre alle nuove rotatorie previste per garantire la fluidità del traffico e alle piste ciclopedonali, c’è anche il ripristino del doppio senso di marcia in quanto è davvero una anomalia un senso unico lungo 1.8 chilometri che va da Porta d’Arce allo snodo di viale Maraini per andare in via Liberato di Benedetto o in via Porrara. Secondo la TAU inoltre il doppio senso di marcia garantirebbe più fluidità del traffico e meno ingorghi in quanto quest’ultimi sono dati dal numero di veicoli per la loro permanenza in rete. Il lungo senso unico rallenta i tempi di uscita dei mezzi in circolazione, i doppi sensi invece accelerano le uscite dal traffico.” Continua Ubertini.
“Il cavalcavia di via Nenni – Porta D’arce vede lo scorrimento di 21.000 veicoli al giorno, portata di una strada extraurbana, impensabile per una città di piccole dimensioni come Rieti. Questo per assenza  di alternative. La TAU ha studiato i flussi veicolari e ha calcolato le distanze e dal nuovo modello che verrà creato ha tratto un miglioramento scientifico-matematico. Quindi il nuovo progetto è un’idea che metterò nel terreno del confronto e che sicuramente sosterrò come elemento di novità e di normalizzare una situazione che va sanata. In progetto c’è anche la realizzazione di un sottopassaggio in viale Maraini per eliminare l’annoso problema del passaggio a livello.” Ha concluso l’Assessore alla Viabilità Carlo Ubertini.