“Una scuola di ‘servizio’, nuova ed efficiente, per permettere l’esecuzione dei lavori all’interno delle scuole senza interrompere le lezioni e arrecare disagio agli studenti. Dal momento che non ci sono scuole inagibili sul territorio del comune di Rieti, eccezion fatta per la succursale dello Scientifico, la Fondazione Varrone potrebbe costruire in poco tempo una struttura che faccia da edificio di servizio mentre sono in corso i lavori nelle scuole.
Un’altra idea da coltivare è quella di mettere in vendita le aree dove sorgono le scuole, spesso al centro dei quartieri di riferimento, per avere in cambio dall’acquirente strutture scolastiche moderne in altri siti.
La prima cosa che faremo con i finanziamenti che ci verranno messi a disposizione sarà una nuova analisi della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici, e in particolare degli edifici scolastici.
E in concomitanza vogliamo completare il piano progetti per l’adeguamento ed il miglioramento sismico delle strutture. L’elenco pubblicato dalla Regione Lazio deve essere necessariamente aggiornato con studi più approfonditi ed aderenti alla reale consistenza degli edifici. Anche di queste tematiche parleremo nel corso del vertice che ho convocato in Comune per venerdì 18 novembre”.