Il Comitato Scuole Sicure di Rieti in queste ore sta partecipando a molti consigli di istituto straordinari, aperti anche ai genitori, per discutere dello stato degli edifici scolastici. “I certificati di agibilità non bastano, gli istituti scolastici devono essere sicuri anche se dovesse tirare un’altra importante scossa di terremoto”, fa sapere lo stesso Comitato contattato dalla redazione di Rietinvetrina.
Nella giornata di domani, giovedi 10 novembre, il Comitato Scuole Sicure proporrà un gesto simbolico: accompagnare i figli a scuola, comunicare che quella specifica scuola non è sicura, e portare via i figli per trasferirsi in piazza Vittorio Emanuele II dove avrà luogo una manifestazione pacifica per ribadire ancora una volta che le famiglie e gli studenti devono avere scuole veramente sicure.
Inoltre il Comitato è in attesa del Decreto che dovrebbe inserire Rieti nel cratere. Se così fosse lo stesso Comitato chiederà al presidente della Provincia di Rieti Giuseppe Rinaldi di usufruire di moduli pre fabbricati.
Il sentimento più forte che aleggia tra i genitori in questo momento è la paura. La necessità di avere certezze e sicurezza è un bisogno che viene perseguito tutti insieme.