CON AHMADI E CARPENTIERI, RIETI BATTE BERGAMO E VOLA IN VETTA ALLA CLASSIFICA

A ruota Libera Solsonica Rieti

Due punti e il primato in classifica da dividere con Porto Torres e Vicenza: con la vittoria casalinga contro Bergamo 73-68 A Ruota Libera fa bottino pieno.
Partita a due velocità per Rieti che parte un pò in sordina prima di ingranare la marcia.

Tanti gli errori al tiro per la formazione reatina prima che Ahmadi scaldI la mano, infilando 15 punti (3/5 da 3).Tra le fila del Bergamo a tenere banco è invece Demirovic che con i suoi 10 punti tiene la sua squadra attaccata al punteggio (20-18 al 10’).

Nel secondo quarto per coach Carpentieri allora c’è qualcosa da rivedere, soprattutto in difesa. L’allenatore della Solsonica-Cariri prova a ruotare un po’ i suoi: fuori Boccacci, Jarrett-Bryan e Tyburowski, dentro Anibaldi, Scagnoli e Carpentieri. Mosse che si rivelano azzeccate. Sale infatti un po’ l’intensità in difesa, mentre in attacco è ancora l’iraniano di Rieti a tenere banco (29 punti al 20’), aiutato da Scagnoli sotto canestro (41-35 al 20’). La brutta tegola su Rieti arriva però quando a pochi centesimi dalla fine del primo tempo, Ahmadi va a commettere il terzo fallo costringendo coach Carpentieri a richiamarlo in panchina.

Nei primi minuti del terzo periodo, infatti, l’assenza dell’iraniano si sente. E Bergamo ne approfitta, accorciando le distanze (46-42 al 24’). D’obbligo allora il time out per Carpentieri che vuole ragionarci su, spendendo sul parquet un quintetto totalmente rivoluzionato: fuori Rasa, Tyburowski, Boccacci e Scagnoli, dentro Ahmadi, Jarrett-Bryan, Anibaldi e Carpentieri. E Ahmadi  torna fin da subito a dettare nuovamente  legge (37 punti per lui al 29’), grazie anche alla buona intesa sotto canestro con Carpentieri. Rieti si porta così sul + 9 (52-61) al 30’. Ma tornata sul parquet la formazione di casa dilapida il vantaggio in un amen e al 35’ Bergamo va addirittura in vantaggio (61-62). Coach Carpentieri non ci sta.

E con l’aiuto di Scagnoli sotto canestro, è proprio il coach romano a riportare la sua squadra di nuovo in vantaggio 62-67 al 38’’). La partita però non è ancora finita. E gli errori commessi dai reatini negli ultimi minuti di gioco sembrano dare un’ultima speranza a Bergamo. Ma è solo una vana speranza.