Ha preso il via ufficialmente questa mattina l’anno scolastico dell’Alberghiero di Amatrice, temporaneamente ospitato negli edifici del Consorzio Industriale di Rieti.
Con l’inaugurazione è ripartita l’avventura dell’Albergo-scuola di Amatrice che con i suoi oltre 90 studenti potrà svolgere la normale attività, un’operazione che ha visto collaborare la Provincia di Rieti con la Regione Lazio permettendo in tempo di record di trovare una sistemazione idonea alla scuola resa inagibile dal sisma del 24 agosto scorso.
Smeriglio: E’ una sistemazione temporanea, la nostra sfida è quella di riaprire la struttura di Amatrice, con questa apertura garantiamo ai ragazzi la normale attività, apriamo la struttura con grande soddisfazione con l’obiettivo di ricostruire Amatrice.
Rinaldi: Per Amatrice questa scuola è un simbolo dell’Amatrice che deve ripartire, ringrazio l’Istituzione Formativa che insieme a Regione Lazio e Dicomac sono riusciti a trovare questa sistemazione.
Petrangeli: Unione e coesione del territorio, un paese più unito di quello che pensavamo, grande collaborazione istituzionale, Pirozzi ha fatto bene a dire che si doveva ripartire dalla scuola e dai servizi. Dalla scuola parta un messaggio di speranza per le comunità che non devono essere lasciate sole.
Pirozzi: Pensavo che quando succedono queste cose l’appartenenza politica non c’entra, il mondo è composto da brave persone e cattive persone. Tutti hanno dato per la loro parte un esempio per il nostro paese. La prossima sfida è che questo provvisorio torni ad essere definitivo ad ottobre ad Amatrice. Oggi dobbiamo dare il tempo che è quello del primo ottobre del prossimo anno, avevamo investito tanto nel progetto “Alberghiero” ad Amatrice, un progetto preso ad esempio da altre realtà. Un consiglio che do ai figli del mio territorio, voi non siete dei terremotati, siete degli sfrattati a tempo. Vi chiedo che sia a scuola che come comportamento dovete dare l’esempio, non dovete solo chiedere, dovete impegnarvi anche per chi dei vostri amici che oggi non ci sono più. Sfrattato a tempo significa che si ritorna, voglio che il mio popolo sia il primo a rimboccarsi le maniche a fare i sacrifici, ad avere anche le difficoltà ma ad impegnarsi per far ripartire Amatrice dalle belle persone, quelle del mio popolo.
Zingaretti: la tragedia non si potrà mai più dimenticare, dobbiamo garantire a tutti il diritto al futuro. Anche nelle difficoltà del terremoto bisogna garantire i servizi come la scuola.