“Le pagine dei giornali, in questi ultimi giorni, evidenziano ancora una volta come la politica reatina, a volte, operi a rovescio. Infatti si fanno nomi nuovi ed antichi quali probabili candidati a sindaco di Rieti, ma nessun accenno a progetti e programmi per il futuro della nostra città.
La corretta sequenza temporale, a mio avviso, dovrebbe prevedere l’elaborazione di un progetto politico da parte del centro destra e successivamente, individuare il candidato che più di altri può realizzare quanto preventivato, che sia in grado di coagulare consensi più ampi e aggregare soprattutto anche “quell’area moderata” che è sempre determinante per assicurare il risultato vincente.
E’ tempo di raccogliere intorno ad un programma politico-elettorale tutta la coalizione, soprattutto quel “centro” che nel Pdl e nel panorama politico reatino spesso non alza la voce, ma che è indispensabile coinvolgere e ascoltare”.