La Federazione provinciale della Destra entra nel dibattito che da alcuni giorni sta animando la vita politica cittadina in merito alla consultazione elettorale che nel 2012 dovrà portare all’elezione del nuovo Sindaco e del nuovo consiglio comunale del capoluogo.
Abbiamo letto con piacere che il consigliere regionale Antonio Cicchetti si è dichiarato disponibile a servire la città con una sua candidatura se sul suo nome convergeranno le diverse anime del Pdl e del centrodestra.
Siamo lieti di questa condizione posta da Cicchetti che ancora una volta – e lo possiamo afermare con sincerità di giudizio dati i nostri diversi percorsi politici – conferma la sua volontà di unire e non di dividere.
Nel momento in cui compaiono anche nel centrodestra forze politiche che sembrano più schegge impazzite che altro con la loro bramosìa di aggregarsi pure al diavolo solo per odio verso Berlusconi o, peggio ancora, per tornaconti personali, La Destra reputa opportuna la presenza di un leader forte e preparato – come appunto Antonio Cicchetti – per riunire tutte le forze del centrodestra intenzionate a garantire a Rieti un futuro da comprimaria e non da cenerentola.
L’eventuale candidatura di Antonio Cicchetti – alla quale aderiamo fin da ora facendocene primi sostenitori – è l’unica possibile per una città che ha bisogno di una guida politico-amministrativa preparata e non improvvisata, che sa stare accanto al popolo e non contro di esso, capace di attrarre consensi anche dagli ambienti popolari che solitamente guardano a sinistra.
Su una futura candidatura di Cicchetti a sindaco La Destra si ritrova compatta perché sappiamo che egli è sempre stato sensibile ai nostri temi sociali (quoziente familiare, mutuo sociale, assistenza sanitaria ecc.), e perciò siamo felici di sorreggerla lealmente – sottolineiamo lealmente – con la forza dei nostri progetti e con la coerenza dei nostri quadri e dei nostri iscritti.
