Consegnato il primo dei moduli abitativi destinati alle famiglie di agricoltori e allevatori che non hanno abbandonato le loro aziende, i loro allevamenti. Il primo modulo abitativo “agricolo” è stato assegnato all’azienda di Valeria Cavezzi di Roccapassa, frazione di Amatrice, che nel terremoto ha perso un figlio di 13 anni, oltre a casa e stalle.
Le “casette” provvisorie, reperite grazie alla sinergia tra Coldiretti, le regioni Lazio e Friuli e la Protezione Civile, saranno collocate nei piazzali delle aziende distrutte dal sisma, per consentire ai produttori di continuare ad accudire quotidianamente il bestiame, ovicaprini, ma soprattutto vacche da carne e da latte.
Inoltre sarà attivata la misura del Psr che consente di finanziare al 100% tutte le spese che saranno affrontate dagli imprenditori agricoli per ricostituire il proprio patrimonio aziendale, dunque acquisti di strumenti, attrezzature e strumenti danneggiati e resi inservibili dalla scossa dello scorso 24 agosto.