Astral Spa comunica che sono stati ultimati, questa mattina, i lavori di consolidamento del ponte Scandarello, che diventa transitabile adesso anche per i mezzi pesanti fino alle 44 tonnellate.
Elevato il limite di carico. A seguito delle scosse telluriche che si ripetono, nel quadrante nord del Lazio dal 24 agosto scorso, il ponte non è mai stato chiuso al traffico, ma era stato diminuito il limite di carico prima a 3,5 tonnellate, poi, successivamente ai primi interventi di consolidamento, a 7,5 tonnellate. Oggi, ultimate le opere, viene ancora mantenuto il restringimento della carreggiata, ma il limite di carico viene elevato a 44 tonnellate, consentendo il passaggio, finora non fattibile, ai mezzi di soccorso e a quelli che verranno impiegati per la ricostruzione.
Ponte messo in sicurezza. La serie di interventi sul ponte Scandarello, di importo pari a quasi mezzo milione di euro, consiste nel consolidamento della spalla, realizzato attraverso scogliere e gabbioni metallici, nella riparazione delle lesioni e nell’installazione di dispositivi per il monitoraggio della statica del ponte.
Astral Spa al lavoro nei luoghi colpiti dal sisma. Continuano, da parte dei tecnici dell’Azienda regionale in collaborazione con il Comitato scientifico del Dicomac, i sopralluoghi e le verifiche dei movimenti franosi sulle strade regionali. Astral, inoltre, sta lavorando all’ampliamento del bypass del ponte “A tre occhi”, al km 42 della SR 260 Picente, per agevolare ulteriormente il passaggio e le possibilità di manovra dei mezzi pesanti, mentre ha in fase di rielaborazione il piano della segnaletica di tutte le strade comunali, provinciali e regionali del territorio.
Sussidiarietà tra Enti. Astral Spa collabora costantemente con il Coc, il Centro operativo del comune di Amatrice, e assicura il presidio presso il CCS, il Centro Coordinamento Soccorsi di Rieti.