Grave situazione all’unità di radioterapia dell’ospedale de Lellis

Considerata da tutti un’eccellenza sanitaria nazionale, l’unità di radioterapia dell’ospedale de Lellis di Rieti da giorni non è più funzionante per mancanza di personale. Il solo medico rimasto non può far fronte alle centinaia di pazienti oncologici e famiglie che in questi giorni vivono una situazione disperata, situazione che in molti casi significa dolore fisico insopportabile e angoscia per la possibile ripresa del tumore. Eppure in quel reparto sono stati investiti tanti soldi pubblici e contributi volontari per acquistare e migliorare apparecchiature che sono all’avanguardia, anche se ora desolatamente spente.
Tante le lettere che le famiglie stanno inviando alle istituzioni ed alle associazioni, come ALCLI, per manifestare la loro disperazione. Facciamo appello alla Direzione Sanitaria di Rieti e al Presidente della Regione Lazio affinché possano intervenire con immediatezza, affrontando e risolvendo una situazione critica, aggravata ancor più dagli effetti del recente sisma.
di Giuseppe Manzo, volontario Alcli