PRESENTATO IL PREMIO LETTERARIO CITTA' DI RIETI 2010-2011

Marino Formichetti

A una settimana dal primo appuntamento del Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia 2010-2011, l’evento organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rieti è stato presentato in una conferenza stampa presso la Biblioteca Paroniana.

Tanti gli elementi di novità che arricchiranno il concorso nazionale giunto alla sua terza edizione illustrati dall’assessore alla Cultura Gianfranco Formichetti, dal dirigente del I settore Carlo Ciccaglioni e dalla direttrice della Biblioteca Gabriella Gianni.

“Il nostro è un premio giovane – spiega Formichetti – ma è già molto considerato dalle case editrici per i suoi illustri vincitori e per l’originalità della formula che adottiamo. La giuria è popolare e rappresentativa delle diverse fasce di età. In più i cinque autori finalisti presentano la loro opera di fronte a 150 lettori scelti che conoscono il loro libro, instaurando un confronto pieno di spunti interessanti. Si tratta anche stavolta di titoli che vengono selezionati in collaborazione con i librai reatini, i quali confermano che la selezione nel concorso è un traino per la distribuzione e quindi aiuta a diffondere il meglio della letteratura italiana”

Il premio, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche quest’anno porterà a Rieti scrittori di successo: “Nelle nostre cinquine abbiamo già annoverato vincitori dello Strega e del Campiello. Per questa edizione abbiamo con lungimiranza inserito Michela Murgia, premio Campiello 2010 con Accabadora, edito da Einaudi”.
La Murgia sarà a Rieti l’11 marzo prossimo, preceduta da Franco Stelzer (“Matematici nel sole”, Il Maestrale, 26 novembre), Alessandro D’Avenia (“Bianca come il latte rossa come il sangue”, Mondadori, 14 gennaio), Flavio Soriga (“Il cuore dei briganti”, Bompiani, 11 febbraio) e seguita da Emanuele Trevi (“Il libro della gioia perpetua”, Rizzoli, 15 aprile).

“Un ringraziamento – aggiunge l’assessore Formichetti – va rivolto alla Fondazione Varrone che mette a disposizione l’Auditorium per gli incontri con gli scrittori e a tutti gli enti che collaborano per la riuscita dell’evento: Regione, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Capelletti, riuscendo a coniugare l’aspetto culturale con quello di promozione turistica”.

Il Premio e il suo sito crescono di pari passo: “Stiamo lavorando per inserire on-line la diretta dei cinque incontri – spiega il dirigente Carlo Ciccaglioni – oltre alla documentazione fotografica e alle news riguardanti ogni appuntamento. La segreteria si sta dedicando con grande passione a questa nuova edizione che vuole coinvolgere sempre di più i cittadini nel cuore dell’evento.
Lo stimolo arriva direttamente dall’impennata di presenze nella nostra biblioteca, struttura che accoglie ben 40mila utenti l’anno”.

Per la Biblioteca di via San Pietro Martire si avvicina un’altra stagione densa di appuntamenti che la direttrice Gabriella Gianni ha sintetizzato così: “Avremo nuove opportunità per ogni ordine di scuola, con tanti temi che mirano a coinvolgere anche le scuole dell’infanzia. I ragazzi delle classi terze delle scuole secondarie di I grado saranno invece chiamati a esprimersi in un concorso artistico-letterario dedicato al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, “Rieti nel Risorgimento”, mentre gli studenti delle superiori potranno rivivere la fotostoria del basket reatino. L’obiettivo di fondo sarà quello di promuovere l’utilizzo e la conoscenza della nostra struttura”.