Matrimonio gay tra le reatine Valentina e Giada

“Dopo sei anni di fidanzamento, lo scorso settembre abbiamo coronato il sogno di unirci in matrimonio in Inghilterra e nei prossimi giorni possiamo finalmente regolarizzare la nostra unione civile anche in Italia, nel Municipio di Rieti.” A parlare sono le due reatine Valentina Grifoni, 34 anni, insegnante di inglese e Giada Formichetti, 25 anni, commessa.
Le loro nozze gay segnano una svolta per chi ancora si nasconde dietro una facciata di falso perbenismo e che non ha il coraggio di metterci la faccia. “Non c’è nulla di cui vergognarsi ad amare una persona del nostro stesso stesso – affermano le giovani e raggianti spose – perché l’amore non conosce barriere, siamo solo noi a segnare i confini.”
Certo un passo che servirà da input per chi non riesce a trovare il coraggio di confessare la propria omosessualità, un percorso non facile e che va a cozzare contro il pregiudizio, “ma noi forti del nostro amore – dicono Valentina e Giada – abbiamo impedito a tutti e tutto di far annegare il nostro amore tra segreti ed infelicità.”
Alle spalle hanno accumulato anni di battute sulle lesbiche, sguardi ambigui, ma loro sono riuscite a fregarsene tanto che oggi possono gridare al mondo che si amano e sono felicemente sposate proprio grazie alla legge appena entrata in vigore che regolarizza le unioni civili tra persone dello stesso stesso.
Di Maria Luisa Polidori
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