A RUOTA LIBERA SCONFITTA A VICENZA, FATALI LE DISASTROSE PERCENTUALI AL TIRO

ARUOTALIBERA

Prima sconfitta per A Ruota Libera Solsonica Rieti che a Vicenza si arrende 66–43.

Che fosse una partita difficile lo si sapeva fin dalla vigilia.
E l’inizio della gara non l’ha certo smentito. Dopo un primo quarto abbastanza equilibrato, ma solo nel punteggio (17-12 per i padroni di casa al 10’), Vicenza non tarda molto a prendere il via.

Rieti fatica soprattutto in attacco, dove si sente molto la mancanza dei punti di Ahmadi (2/11 al 20’) poco fortunato al tiro. Così come quelli di Tyburowski non troppo convincente neanche in difesa.
Coach Carpentieri infatti è costretto a richiamare il polacco in panchina, spedendo sul parquet il reatino Scagnoli che, insieme a Jarrett-Bryan, un po’ più fiducioso sotto canestro, provano ad evitare la debacle.

Che però non tarda ad arrivare. L’illusione di restare attaccati alla Sanitaria Beni Delfini dura solo qualche minuto. Con l’iraniano ancora sottotono, infatti, la Solsonica fatica a trovare soluzioni offensive in attacco mentre in difesa subisce molto i contropiedi vicentini. E il risultato si tramuta in un punteggio che sul tabellone luminoso segna +17 (37-20) per Vicenza alla fine del primo tempo.

Al ritorno sul parquet coach Carpentieri prova a mischiare la carte, scendendo anche in campo al posto di Jarrett-Bryan. Trascorrono così forse i 5’ meno convincenti della gara, dove Vicenza segna appena 7 punti e Rieti solo 4 (44-24 al 25’). Tante le palle perse, tante le occasioni sprecate soprattutto dalla Solsonica che, in una serata “no” al tiro, sbaglia anche l’impossibile sotto canestro.
Il trend dell’inizio del quarto, non cambia molto neanche nei successivi 5’. Con Vicenza che segna ancora solo 3 punti in 5’ di gioco e la Solsonica 5 (47-29 al 30’). Diciotto punti da recuperare e ancora 10’ da giocare. Ma il ferro continua a dire “no”ai reatini. E quando Tiburowsky e Ahmadi sbagliano i primi tre canestri del terzo quarto, a Rieti non resta che salvare la faccia e limitare i danni.

Tenta di farlo Jarrett-Bryan, segnando qualche tiro e sporcando qualche pallone, ma Vicenza ha ormai preso il largo.
Troppo brutti per essere veri – commenta coach Carpentieri al termine della gara -. Abbiamo sbagliato tutto ed in campo non ho visto neanche per un minuto l’atteggiamento che voglio dai miei ragazzi. Un bagno di umiltà credo ci faccia bene.
Vicenza è una bella squadra, completa e motivata, ma noi non siamo stati in grado di mettere in campo il nostro gioco. Lunedì – conclude – torneremo ad allenarci ripartendo da questa sconfitta”.