Il 9 agosto a Petrella Salto, si terrà la giornata della legalità e solidarietà, secondo appuntamento organizzato dall’Associazione locale “Un’altra città si può” che segue l’evento tenutosi in maggio presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti con la presentazione del libro “Io morto per dovere” opera dedicata alla storia del poliziotto Mancini, primo a scoprire la Terra dei Fuochi.
L’associazione, coerentemente con lo Statuto, prosegue nella promozione di varie attività finalizzate alla costruzione della cultura della legalità e della partecipazione rivolta soprattutto ai più giovani, partendo dai piccoli centri urbani per esportarla poi al di fuori dei confini della Provincia di Rieti.
Nella splendida cornice offerta dal Capoluogo equicolo, si terrà la cena della solidarietà, preparata con i prodotti di “Libera terra” coltivati nei terreni sequestrati alla criminalità organizzata, alla presenza della Presidente dell’Unicef di Rieti.
Il ricavato verrà devoluto all’Unicef di Rieti ed all’Associazione “Libera”
A dar lustro alla serata, la partecipazione in concerto del cantautore locale Andrea Salini, un’autentica rivelazione a livello internazionale della musica Italiana degli ultimi anni.
Andrea Salini, diplomato all’Università della musica di Roma nel 2007 , nel 2010 incide il suo primo album dal titolo “Dr.Hyde&Mr.Hyde” che riscuote subito i favori della critica attirando l’attenzione delle migliori riviste del settore tra le quali la “Buscanero” ed il mensile “Chitarre”.
Incide il suo secondo album dal titolo “Maestrale” che gli vale il premio culturale denominato “Santa Barbara nel mondo” e soprattutto attira l’attenzione dei locali esteri, in particolar modo quelli londinesi (Troy Bar e Fiddler’s Elbow) dove si esibisce più volte .
Nel 2015 vince il Concorso Internazionale di Musica “Anime di Carta in Vibr-Azioni-Sonore”, superando la concorrenza di ben 4000 band, e riceve il premio presso il locale “Jailbreak Live Club” di Roma
Andrea Salini è un musicista indipendente che auto-produce la sua musica, un motivo d’orgoglio per la comunità locale; uno degli obiettivi dell’associazione “Un’altra città si può” è appunto la valorizzazione delle giovani eccellenze affinché, anche attraverso esempi virtuosi e di successo come quelli di Andrea, non cadano mai nella tentazione della rassegnazione, bensì perseguano con tenacia obiettivi ambiziosi.