Non mancano le energie in casa NPC e non si può neanche dire che il Presidente non le tenti proprio tutte pur di assicurare un sereno futuro cestistico alla prima squadra del gruppo! Come promesso in precampionato, ha infatti inforcato la bici per coprire la tratta Rieti – Albaneto, 45 km in tutto.
Seguito col minibus societario dal team manager Franco Ciani, pronto ad intervenire in caso di necessità, Giuseppe Cattani ha pedalato per oltre 3 ore per giungere ad Albaneto.
Un imprevisto c’è stato quando dopo aver superato Leonessa, in una buca della provinciale, il presidente ha forato entrambi i tubolari ed è stato costretto a tornare in paese per cambiarli con la collaborazione di suoi amici leonessani.
La sosta ha spezzato il ritmo, ma non la ferrea volontà di Cattani, che rimontato in sella ha raggiunto alla meta.
“Stiamo lavorando moltissimo su tutti i fronti – ha dichiarato Cattani al termine della pedalata – ciò nonostante, ad oggi, non abbiamo le garanzie che cercavamo. Alcune trattative sono in corso, senza aver ancora trovato un esito favorevole. Per uno scaramantico come me è necessario tentare tutto. Ho voluto onorare, anche se in leggero ritardo, il voto che avevo fatto in precampionato, quando ho dichiarato che in caso di salvezza sarei arrivato in bicicletta fino ad Albaneto. Ora, oltre al massimo impegno nelle relazioni con i possibili sostenitori, ho voluto assicurarmi anche la “strada scaramantica”. Le stiamo provando tutte e speriamo entro la prossima settimana di avere notizie positive per cominciare in serenità la stagione. Noi della NPC le promesse siamo abituati a mantenerle, così come a rispettare i voti… Fatto anche quest’ultimo sacrificio, siamo fiduciosi che arriveranno gli aiuti sperati e promessi”.
