Nel mondo dello sport non esistono soltanto i campioni del “Dio calcio”. Totti e Ronaldo, Pogba con Hibrahimovic e tutti gli altri sono certamente straordinari e meritevoli di ogni attenzione. Ciò non toglie che spesso, il calcio, offuschi il proscenio ad altri ed egualmente nobili campioni che per scelta di vita hanno dedicato attenzioni a sport non egualmente popolari, seppur parimenti validi, faticosi e competitivi. Questo è lo spirito che muove, da sempre, chi ha cultura sportiva e che allo sport ha dedicato la propria esistenza, nella funzione di guida dei giovani.
Il professor Oliviero Olivieri è tra questi. Efficace e motivato, pur se ormai alle soglie della meritata pensione, il prof. Olivieri che, non sarà inutile rammentarlo, è stato un eccellente mediano del Rieti Calcio negli anni ’70, ha curato e sviluppato il progetto: “I giovani incontrano i campioni”. Coadiuvato dall’altrettanto valida docente Sonia Ciancarelli, il prof. Olivieri ha erudito e condotto con la più giovane collega i ragazzi del Savoia – più propriamente alcune tra le classi del Professionale Socio Sanitario e del Tecnico Agrario di via Togliatti – ad un momento di straordinario coinvolgimento partecipativo ed emotivo con Federica Caporuscio e Alessia Zecchini.
Il lettore si chiederà a questo punto: chi sono queste due nobili sconosciute?
“Alessia Zecchini è una straordinaria campionessa di immersione, capace di rimanere in apnea ben oltre i sei minuti – dice con una certa emozione Olivieri – Federica Caporuscio fa del tiro al volo la propria specialità che la elegge come tra le più brave al mondo”. L’incontro che si è tenuto nei giorni corsi presso l’aula magna della sede scolastica di via Togliatti ha riscosso la viva partecipazione di tanti giovani, alunni ed alunne che sono stati avvinti dalle esperienze narrate come dai filmati proposti che hanno osservato le due atlete all’opera nei rispettivi campi d’azione”.
“Ascoltare dalla viva voce delle due campionesse emozioni ed esperienze vissute è stato emotivamente coinvolgente – dice Giorgia Miconi che frequenta il 2° Odontotecnico – esse hanno narrato la durezza degli allenamenti, di una vita tutta dedicata allo sport, le difficoltà incontrate e superate, le delusioni patite sulla propria pelle, la gioia provata per un successo importante, un record europeo o mondiale”.
La campionessa di tiro a volo, Federica Cporuscio, ha presentato e commentato agli studenti alcuni filmati sulle Olimpiadi di Londra come pure sui titoli vinti più di recente nel tiro al volo dagli atleti italiani nelle grandi competizioni internazionali.
“Sono rimasta avvinta dal filmato che ha mostrato la discesa di Alessia Zucchini fino ad una incredibile profondità di 93 metri – afferma Caterina Sforza, anch’essa del 2° Odontotecnico – ciò deve essere d’insegnamento per tutti noi giovani perché nulla è precluso se vi è la volontà di raggiungere un obiettivo nella propria vita” (Valerio Pasquetti)