Al via nel tardo pomeriggio di domenica 5 giugno, la stagione culturale della Biblioteca Francesco Cimini e degli spazi espositivi di Montasola: una serie di esposizioni temporanee si susseguiranno nelle cantine musealizzate del centro storico e all’interno della biblioteca, contornate da concerti, attività per bambini, proiezioni.
Una programmazione ricca di eventi che si propone di rilanciare l’attenzione sul pittoresco borgo recentemente restaurato, un piccolo gioiello immerso nel verde dei Monti Sabini dove i bambini giocano ancora per le strade (pedonalizzate), meravigliosi panorami si aprono tra casa e casa e le tante strutture pubbliche sono a disposizione dei cittadini e dei visitatori.
Recentemente passata in gestione al Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale, la Biblioteca vuole proporsi non solo come spazio di consultazione e di supporto allo studio, ma come momento aggregativo, di progettazione di eventi culturali e di itinerari turistici, di aiuto nella realizzazione di iniziative pubbliche e private.
Partiamo pertanto dalla festa per l’apertura e alle sue proposte: la presentazione del progetto, l’inaugurazione della mostra antologica dedicata all’opera di Cristina Iemmi, la proiezione in anteprima di alcune puntate del documentario Alchimie artistiche in Sabina e il concerto del Mad Cap acoustic duo.
Tra una location e l’altra, il pubblico potrà degustare alcune specialità locali in un viaggio all’interno del centro storico che coinvolge tutti i sensi.
Nel dettaglio:
Cristina Iemmi nasce a Montecchio Emilia in provincia di Reggio Emilia nel 1966. È attratta dalla pittura fin da bambina, passione che coltiva e sviluppa con il passare del tempo fino a padroneggiare diverse tecniche, che impega anche nella professione che esercita – il visual merchandaising – che le consenteno di creare allestimenti unici nel loro genere non utilizzando materiali “convenzionali”. Trasferitasi in Sabina nel 2010 per motivi personali, e dopo un anno si ritira dal lavoro, dedicandosi a tempo pieno alla pittura e alla scrittura di fiabe e racconti.
Alchimie artistiche in Sabina è un documentario di Marco Ludovici che si articola in diverse puntate e che intende raccogliere la vita, le storie, i volti e le voci degli artisti attualmente operanti in Sabina.
Un progetto a «zero lire» come testimonianza della effettiva possibilità di realizzazione di progetti pilota anche a bassissimo costo.
Mad cap acoustic duo è una ensemble gipsy jazz and electroswing guidata da Giannantonio Rando, imprenditore dello spettacolo dal 1997, anche se da sempre si è occupato di Musica e diplomato in Contrabbasso Jazz presso il Conservatorio di S. Cecilia in Roma.
Luoghi: Piazza San Pietro, Montasola (RI)
Orari: a partire dalle ore 18.00 del 5 giugno 2016
Ingresso gratuito
Per maggiori info: bibliotecamontasola@gmail.com – 329.3933487