Quarta sconfitta consecutiva ed ultimo posto in classifica a zero punti per la Ircop Rieti che, sul parquet amico del Palasojourne, ha ceduto le armi ad Ostini guidato da un eccezionale Mario Gigena, ex Sebastiani, che ha chiuso l’incontro con 25 punti.
Per i reatini una gara comunque dignitosa che ha registrato anche momenti importanti che avevano fatto sperare in un possibile recupero che però alla fine non c’è stato.
66 a 70 il risultato finale con quei quattro punti di scarto che fanno recriminare su quanto accaduto e quanto poteva essere fatto ed invece è mancato.
“Una partita decisa sugli episodi – commenta il tecnico reatino – ho dei dubbi su quella rimessa concessa a Morena e su un altro possesso incerto. Purtroppo nel finale, a causa di problemi muscolari, non ho potuto rimandare in campo Virgilio che aveva dato molto in difesa.
Nonostante la sconfitta, ci sono dei miglioramenti. Avessimo giocato così contro Patti avremmo vinto.
E quelli sono i 2 punti che più ci mancano. Credo che, anche nell’interesse dei giocatori stessi e per eliminare un inevitabile clima di incertezza, sia necessario che la squadra assuma al più presto un assetto definitivo su cui poter lavorare".
Ora si guarda alla prossima gara contro la Romana Anagni che per altro ieri ha battuto il Ruvo di Puglia una formazione di tutto rispetto.
