Si è riunita oggi, nella sala consiliare del Comune di Rieti, la Conferenza provinciale dei sindaci, organo istituzionale di raccordo tra l’Asl locale e la Regione Lazio in materia di sanità.
È stato analizzato il decreto commissariale numero 80 del 2010 sul riordino della rete ospedaliera e si è accennato all’imminente decreto commissariale numero 82 che segnerà i primi passi verso l’organizzazione e il potenziamento della sanità territoriale.
“Per quanto riguarda la rete ospedaliera – spiega Antonio Boncompagni, assessore alle Politiche della Salute del Comune di Rieti – è stata ampiamente illustrata, dal sindaco Alfredo Graziani, la questione dell’ospedale ‘Marini’ di Magliano Sabina. Sono stati evidenziati tutti i disagi che la collettività del posto rimarca a fronte della prospettata eliminazione di tutti i posti letto per acuti. In merito all’ospedale ‘De Lellis’, se da un alto sono stati tagliati alcuni posti letto per acuti, dall’altro va specificato che sono stati attivati servizi importanti per l’utenza, come i 10 posti letto per il pronto soccorso e i primi 15 posti letto per la riabilitazione post acuzie”.
In riferimento al decreto 82, “si apprezza l’avvio operativo per costituire gli iniziali posti letto di assistenza sanitaria dislocati nei cinque distretti reatini”.
“La Conferenza dei sindaci – conclude l’assessore Boncompagni – ha stabilito di tenere aperti i propri lavori, con un doppio obiettivo: monitorare la questione del ‘Marini’ di Magliano e avviare un percorso virtuoso che impegni i sindaci della provincia di Rieti a contribuire e condividere il modello sanità locale con proposte concrete da veicolare al nuovo direttore generale aziendale e alla Regione Lazio.
Su questa linea, è chiaro che i sindaci sono chiamati a esprimersi non solo sulla sanità ospedaliera, ma anche e soprattutto sulla sanità territoriale, quindi assistenza domiciliare e Rsa”.
