Ristoro ad Ato3, PD: un'indubbia vittoria 

Acqua

La vicenda del ristoro finalmente ottenuto dal nostro territorio per l’acqua inviata a Roma rappresenta un’indubbia vittoria. Risorse importanti – 36 milioni di euro, più otto milioni l’anno – che potranno essere utilizzate per migliorare ed implementare il servizio idrico senza aumentare le tariffe a carico dei cittadini, e scusate se è poco, soprattutto in tempi nei quali la pubblica amministrazione sconta una drammatica carenza di fondi anche in relazione all’erogazione di servizi fondamentali.
Valutare con sufficienza un risultato di questa portata alla stregua di un “contentino”, è in tutta evidenza un errore, e non soltanto per le risorse destinate a riversarsi sul reatino, significa infatti non riconoscere come la vicenda rappresenti anche una significativa vittoria politica, che porta ad un primo e significativo riequilibrio nei rapporti con la Capitale. Ogni Provincia del Lazio, sia pure in misura diversa, sconta difficoltà di rapporti con Roma, in una storica disparità di trattamento ed accesso a risorse strategiche tra il centro ed i territori.
Ebbene, dopo anni di impegno e di difficoltà, Roma riconosce diritto, dignità e valore al nostro territorio. Un indubbio merito da ascrivere alla politica, e per il quale è giusto riconoscere l’impegno della classe dirigente locale ed ai tanti sindaci e quadri locali che hanno a lungo lavorato per il proprio territorio.