VERTENZA RITEL, FIOM E CGIL: NECESSITA UN LAVORO DI SQUADRA

Ritel Rieti

Vista la particolare situazione in cui versa l’azienda in questo momento, la Fiom e la Cgil di Rieti ritengono necessario un lavoro di squadra di tutte le istituzione per superarlo. Essendo Rieti "all’interno" della Regione Lazio, riteniamo sia necessario anche un suo  intervento diretto sulla vertenza.

Dopo averla investita più volte in passato sulla vicenda Ritel, abbiamo visto in quest’ultimo periodo un’assenza di azione da parte della stessa per dare un contributo concreto alla soluzione.

Vogliamo ricordare a tutti che la Regione Lazio è uno dei soggetti firmatari dell’accordo sottoscritto al Ministero nel 2006 nel quale veniva regolata la cessione dello stabilimento da Alcatel a Ritel.

Tra l’altro l’accordo prevedeva la presenza della finanziaria regionale Filas all’interno della compagine azionaria e la cui presenza doveva servire come elemento di garanzia per il piano industriale della Ritel.

Sappiamo tutti come è andata a finire ed è proprio per questo motivo che è necessario che anche la Regione Lazio faccia risentire la propria voce all’interno di questa vertenza sostenendo, insieme alle OOSS e alle istituzioni locali, una rapida soluzione della stessa.

Visto gli assestamenti  che ci sono stati in quest’ultimo periodo nella giunta regionale, con la nomina anche di un’assessore reatino, pensiamo sia utile adesso cominciare ad affrontare anche i problemi reali e le vertenze che coinvolgono il nostro territorio.

Per cominciare, la Fiom e la Cgil, pensano che un’incontro al più presto con il nuovo Assessore Regionale possa essere utile anche per renderla direttamente partecipe della vertenza Ritel e della gravissima situazione attuale. Tutti insieme riusciremo, magari, anche ad accelerare la convocazione del tavolo Ministeriale, momento indispensabile per provare a dare una soluzione alla vertenza.