FELLI, CONSIGLIERE PROVINCIALE SL SULLA ESCLUSIONE DI RIETI DAI FONDI DEL POST TERREMOTO

Fondi per sistemazione danni terremotoLa decisone del Governo di non ricomprendere i 14 comuni della provincia di Rieti tra quelli che beneficeranno dei fondi destinati al post terremoto dimostra assoluta insensibilità verso il nostro territorio.

Ignorare le conseguenze che le scosse hanno determinato sulle persone e sul patrimonio immobiliare equivale a dimenticare una collettività.
Quando l’esecutivo, per fronteggiare un’ emergenza come l’evento sismico del 6 aprile, utilizza solo fondi reperiti dal bilancio ordinario limita di fatto le somme da stanziare,destinando l’erogazione a favore delle sole aree maggiormente colpite , penalizzando le restanti zone L’esclusione quindi trova la sua origine in una scelta politica viziata in origine.

Da parte del Governo non è stato destinato neppure un centesimo per mettere in sicurezza le centinaia di immobili danneggiati.
Se non ci fosse stato l’intervento della Regione Lazio, con uno stanziamento di 5 milioni di euro, oggi saremmo esclusi da qualsiasi intervento di sostegno.

L’Aquila ed i suo circondario hanno assoluta priorità , ma è non ipotizzabile non destinare dei fondi anche per le aree limitrofe come il Cicolano e la Valle del Velino, che comunque dal terremoto sono state segnate in maniera profonda . Sulla nostra realtà, mortificata dalle scelte del Governo, non deve cadere l’oblio.

 E’ un diritto ottenere uno stanziamento di fondi per i danni patiti . Noi non vogliamo essere considerati cittadini di livello inferiore, abbiamo una dignità che nessuno può offendere.