Tra i punti all’odg del Consiglio Comunale di Cittaducale che si è riunito questa mattina, figurano anche l’approvazione del Piano Finanziario 2016 inerente la TARI (Rifiuti solidi urbani) e integrazioni al vigente Regolamento comunale nella stessa materia. In particolare, in ossequio alle recenti modifiche introdotte dal legislatore, ogni Comune dovrà istituire un Fondo pari al 55% del mancato incasso della tassa nell’anno precedente e procedere al recupero dell’intero importo nell’anno in corso. Questa innovazione legislativa, quindi, determinerà un inevitabile aumento delle aliquote al fine di consentire, appunto, il recupero del mancato introito.
Nel caso del Comune di Cittaducale, il nuovo meccanismo genera un Fondo pari a circa € 160 mila (il 55% dei circa € 300mila di mancato versamento dell’imposta nell’anno 2015). Tale importo dovrà essere recuperato nel 2016 costringendo dunque a mantenere le aliquote sostanzialmente invariate. E’ evidente quindi che, ancor più oggi, i mancati versamenti da parte di alcuni contribuenti rappresenteranno un danno ulteriore nei confronti dei cittadini in regola con i pagamenti.
Se i versamenti fossero stati effettuati, infatti, l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto procedere ad una diminuzione delle aliquote sulle utenze domestiche, come già fatto lo scorso anno per le utenze non domestiche. Dunque, in relazione alle novità introdotte dal legislatore, si invitano i cittadini a verificare le proprie posizioni presso l’Ufficio tributi al fine di poter procedere alla diminuzione del Fondo e per non incorrere in azioni di recupero, e nelle relative sanzioni, che saranno inevitabilmente disposte per garantire il rispetto delle leggi e dei contribuenti che pagano regolarmente.
“Sono indignato per la situazione che si sta vivendo nella quale, ancora una volta, i cittadini onesti che pagano regolarmente imposte e tasse devono subire un danno, con il mancato abbassamento delle aliquote, a causa di chi non le paga. Una situazione peggiorata dalle recenti novità del legislatore che ci impongono la creazione del Fondo e la gestione del Bilancio dell’Ente non più per competenza ma per cassa, senza il ricorso ai residui attivi come nel passato.
Invito tutti a versare quanto dovuto, per non danneggiare gli altri e per concorrere al bene della comunità nella quale viviamo. Se tutti facciamo il nostro dovere, anche il peso di imposte e tariffe potrebbe alleggerirsi. Purtroppo, con la situazione che si è venuta a creare, non certo per colpa dell’Amministrazione Comunale, non abbiamo potuto procedere al ribasso delle aliquote per l’anno 2016, nonostante si fossero create le condizioni per procedere in tal senso grazie all’attivazione della raccolta differenziata, fortemente voluta dalla nostra Amministrazione Comunale”.
