Gli ex dipendenti Solsonica hanno deciso di dire basta ai dubbi, le indecisioni, le attese, le speranze e le delusioni prendendo in mano il proprio futuro lavorativo.
Un gruppo di questi, animato dall’esasperazione seguita alla lettera choc del primo di aprile, con la quale si annunciava il licenziamento, e soprattutto in considerazione del clima che si era creato durante l’assemblea tenutasi il 18 aprile ha avviato una raccolta di firme per capire quale fosse realmente la volontà dei lavoratori, in quanto in quel contesto molti si erano astenuti ed altri avevano abbandonato l’assemblea.
Ma, in ordine, i fatti:
– il 18 aprile durante un’assemblea convocata dai sindacati, è stato chiesto agli ex lavoratori Solsonica il mandato a sottoscrivere il verbale dell’accordo raggiunto in Confindustria il 14 aprile tra Gala Tech S.r.l. ed i sindacati FIM-FIOM-UILM, che prevedeva la riassunzione certa di tutti i lavoratori entro il 2017 “ai sensi della normativa vigente”, vale a dire con contratti stipulati secondo le regole del Jobs Act.
Quello che sembrava un passaggio obbligato, che doveva concludersi con il conferimento del mandato, visto che non restano alternative percorribili quando si ha una lettera di licenziamento in mano, si è rivelato un ennesimo colpo di scena: l’assemblea dei lavoratori ha respinto la richiesta.
Di conseguenza l’incontro previsto per il giorno dopo al MISE è stato annullato e rinviato a data da destinarsi; Gala Tech, con un laconico comunicato ha preso le distanze da quanto deciso.
A questo punto un gruppo di ex dipendenti, ha deciso di mettere un punto fermo ad una situazione divenuta insostenibile, mettendosi a disposizione di chiunque avesse voluto esprimere la propria volontà firmando un documento nel quale si chiede a FIM-FIOM-UILM di sottoscrivere il verbale di accordo citato in precedenza. Ed ancora un colpo di scena: la maggioranza, questa volta vera, si è espressa per il sì a quell’accordo, con tanto di firma, a comprovare la propria volontà.
In conseguenza di tale risultato, la maggioranza dei lavoratori Solsonica ha consegnato le firme al segretario provinciale della Fim Cisl di Rieti Giuseppe Ricci chiedendo a Fim Cisl Fiom Cgil Uilm Uil di attivarsi per la chiusura di tale vertenza.