Il paese sabino è orgoglioso e felice per il terzo David di Donatello che premia un castelnovese. Nel 2010, per il film Vincere, e nel 2015, per il film Il giovane favoloso, i David di Donatello erano andati ad Alberta Giuliani, hair stylist internazionale. Quest’anno la sessantesima manifestazione dell’Accademia del cinema italiano ha riconosciuto il David di Donatello al figlio di Alberta Giuliani, Francesco Pegoretti (nella foto), premiato come miglior acconciatore per il film del regista Matteo Garrone, Il racconto dei racconti, un’opera ambientata nella prima metà del 1.600 e ispirata alle fiabe napoletane “pe i piccirille” di Giambattista Basile.
Francesco Pegoretti, che ha 36 anni, fin da bambino ha respirato a casa cinema e arte. Infatti ha iniziato la sua professione di acconciatore a soli 16 anni, seguendo il lavoro della madre, che accompagnava, e già aiutava, sui set dei suoi film, mentre studiava in un liceo di Poggio Mirteto. Poi gli studi di storia dell’arte all’università, che lo hanno completato, e infine a 23 anni l’inizio della professione, con gli estenuanti ritmi del set, prima come assistente della madre, e di altri grandi “parrucchieri” del cinema internazionale, e poi con la consacrazione del cinema italiano del David di Donatello 2016, quando davanti a milioni di telespettatori, tra i quali tutti i castelnovesi, ha riconosciuto il merito delle collaboratrici, Anna De Santis e Paola Genovese, evidenziando così l’importanza del “lavoro di squadra”, di cui avremmo tanto bisogno in Sabina.
Di Giuseppe Manzo