Grande successo per il Requiem di Mozart a San Domenico

L’ARTeM ha concluso con successo la propria stagione musicale 2015/2016 nella basilica di San Domenico di Rieti, il sabato santo 26 marzo 2016 alle ore 18:00, con una delle più importanti ed emozionanti pagine della letteratura mozartiana: il Requiem KV626 di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il concerto, organizzato dall’ ARTeM – Rieti, ATCL e Comune di Rieti, in collaborazione con la scuola di musica Bartolomeo Barbarino di Fabriano, ha visto una grande partecipazione di pubblico, circa 500 presenze, tra cui molti giovani. Successo meritato frutto di lavoro e dedizione da parte degli artisti e di una rete di importanti collaborazioni con realtà appartenenti a ben quattro diverse regioni del Centro Italia: Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo: La Filarmonica del Centro Italia di Rieti e la Camerata Musicale del Gentile, i solisti Lucia Casagrande Raffi soprano, Elisabetta Pallucchi contralto, Roberto Mattioni tenore e Mauro Borgioni basso, il coro ARTeM di Rieti, coro delle Novantanove de L’Aquila e delle 9 di Pescara con maestro Ettore Maria del Romano e la Corale Santa Cecilia di Fossato di Vico curata dalla maestra Paola Paolucci. Un pubblico attento e visibilmente emozionato ha apprezzato l’ottima direzione musicale del maestro Lorenzo Sbaffi, il quale ha proposto anche due brani molto suggestivi del finlandese, Robert Kajanus, l’ Adagietto e la Berceuse per violino solo ed archi, affidata al maestro Federico Micheli. L’ introduzione del concerto, grazie al M° Ettore Maria del Romano, è stata del Pontificio Organo Dom Bedos-Roubo Benedetto XVI, con due brani di Nicolas De Grigny.
Nel Requiem la musica si è vestita subito di un carattere solenne e liturgico grazie alla notevole e sontuosa prova del coro, grande protagonista della serata insieme all’orchestra.
Molti degli interventi solistici si sono posti in fruttuoso contrasto con l’uso frequente del coro. Eccellente la prestazione dei quattro raffinati solisti che hanno puntato sull’amalgama vocale, sulla resa del testo, sulle dinamiche e sulla bellezza timbrica dei suoni, come se volessero incrementare l’afflato della loro implorazione, non scivolando mai in situazioni che ricordano il teatro d’opera.  Molti i giovani presenti in orchestra e in sala, tutti coinvolti nell’allestimento dell’opera.
Esprimono grande soddisfazione per la stagione appena conclusa e per l’ottima presenza di pubblico il presidente Marco Bartolomei ed il direttore artistico Federico Micheli. Un forte ringraziamento da parte dell’ A.R.T.eM. va a tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno collaborato, incoraggiato e sostenuto la realizzazione della stagione musicale 2015/2016.