Causa improvviso malore è morto l'architetto Carlo Rosati

All’età di 63 anni a causa di un improvviso malore è morto ieri nel suo studio l’architetto Carlo Rosati. Insieme ad altri colleghi aveva lavorato ai progetti di riqualificazione Plus.
“L’improvvisa scomparsa dell’architetto contiglianese Carlo Rosati rattrista e impoverisce anche la nostra città, alla quale lascia opere pubbliche importanti come l’ampliamento del Cimitero monumentale, firmata con l’architetto Gianni Baiocchi, e la riqualificazione delle piazze del centro storico, progettata insieme ad altri colleghi e diventata finalmente realtà grazie ai fondi europei del Plus.
La sua morte improvvisa, proprio alla vigilia dell’inaugurazione di questo importante lavoro, ci lascia sgomenti, anche se, conoscendo la sua profonda discrezione, difficilmente avrebbe cercato la ribalta. Apriremo comunque alla città, con una inaugurazione ancora più sobria, nel ricordo di Rosati, le piazze rinnovate, grati per l’impegno e il rigore con cui ha saputo lasciarvi il suo segno”.
E’ quanto dichiara il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli.