E’ il tema che affronterà il convegno che si terrà il prossimo 5 marzo a partire dalle ore 8.30 presso la Sala Convegni di Palazzo Sanizi a Rieti.
L’obiettivo principale dell’incontro, organizzato dalla UOC di Neurologia della ASL di Rieti e dalla Clinica Neurologica della Università di Roma Tor Vergata, è proprio quello di approfondire, attraverso lo strumento del confronto-dibattito tra operatori e grazie all’ausilio di casi clinici, la conoscenza delle situazioni critiche che le diverse figure sanitarie si possono trovare di fronte nella gestione del paziente con Malattia di Parkinson.
Le persone affette da Malattia di Parkinson e parkinsonismi vivono quotidianamente una serie di difficoltà che il medico, persino il più esperto, riesce solo in parte a risolvere pienamente. Ciò è per lo più giustificato dal numero e dalla varietà dei sintomi che rendono queste sindromi estremamente proteiformi.
Alcune di queste problematiche, spiega il Prof. Alessandro Stefanini Direttore della UOC Neurologia-Stroke Unit , accompagnano il paziente fin dai primi momenti della malattia, se non persino prima che questa venga diagnosticata o addirittura che si sia manifestata apertamente al paziente stesso ed a chi gli sta accanto; con il passare degli anni, sia a causa dell’evoluzione del processo neurodegenerativo sia perché la malattia viene a sovrapporsi necessariamente all’invecchiamento fisiologico ed alle eventuali comorbidità, il quadro diventa ancor più complesso da gestire.
Il paziente parkinsoniano, specialmente in fase avanzata di malattia, è un soggetto estremamente delicato, che si trova spesso di fronte a situazioni il cui trattamento richiede attenzione e conoscenze specifiche.
Il medico di medicina generale, come e prima del neurologo di riferimento, si trova frequentemente ad affrontare situazioni che richiedono spesso uno sforzo notevole. Le medesime circostanze non raramente coinvolgono anche il medico ospedaliero, in pronto soccorso come nei reparti, di medicina come di chirurgia.
Molteplici gli interventi che si susseguiranno per tutta la giornata del convegno, accreditato da JMB, la cui iscrizione è gratuita e online su www.jmbdizioni.com/scheda-iscrizione