Giovedì 18 febbraio, alle ore 20, terzo appuntamento con l’Apericena Letterario di Krisalidea.
Un’occasione per incontrarsi e gustando insieme un buon aperitivo-cena al Lungovelino Cafè affrontare diversi argomenti, finalizzati ad ampliare le nostre conoscenze nel campo del benessere.
COSTO DELL’INIZIATIVA: 5 Euro per i SOCI KRISALIDEA
Chi vorrà divenire socio dell’Associazione potrà richiedere la tessera associativa annuale al costo di 10 euro e partecipare all’iniziativa gratuitamente.
COSTO DELL’APERICENA: 7 Euro
E’ gradita la prenotazione all’indirizzo email: associazionekrisalidea@gmail.com
Pubblicato nel 1926, “Uno, nessuno e centomila” rappresenta un classico della letteratura di tutti i tempi, dal significato profondo e intenso, che lascia intravedere il capolavoro dello scrittore siciliano dipingendo la crisi di identità dell’uomo in ogni sua sfaccettatura.
Chi siamo veramente e cosa accadrebbe se scoprissimo che gli altri hanno un’immagine di noi completamente diversa da quella che credevamo di avere? E’ ciò che succede al ventottenne Vitangelo Moscarda, ricco erede di un banchiere, quando un commento distratto della moglie gli fa notare per la prima volta un difetto fisico che aveva sempre ignorato: il suo naso pende lievemente verso destra e lui non se ne era mai accorto. Un episodio banale che diventa ben presto un’ossessione, spingendolo a compiere gesti insensati per distruggere l’opinione che la gente si è fatta di lui e tutto viene travolto in un vortice di follia.
L’opera pirandelliana scuote i nostri sentimenti, mette a dura prova le nostre convinzioni o, per lo meno, ciò che noi vogliamo sforzarci di credere. Non offre spiegazione ai nostri dubbi, ma smuove le nostre idee per aiutarci a riflettere e ad individuare un percorso lungo il quale disegnare possibili strade alternative ai contrasti della mente umana.
“La facoltà d’illuderci che la realtà d’oggi sia la sola vera,
se da un canto ci sostiene, dall’altro ci precipita in un vuoto senza fine,
perché la realtà d’oggi é destinata a scoprire l’illusione domani…”