Anche la Prefettura di Rieti mercoledi 27 gennaio ha celebrato la Giornata della Memoria dedicata a tutte le vittime del genocidio nazista durante la Seconda Guerra Mondiale e lo ha voluto fare con la musica dei talenti del Conservatorio Santa Cecilia distaccamento di Rieti.
Sei elementi di alto spessore si sono esibiti nella sala Vicentini davanti alla platea nella quale c’erano tra gli altri il Vescovo Mons. Domenico Pompili, il Prefetto vicario dott. Paolo Grieco, il sindaco Simone Petrangeli e le più alte cariche delle Forze Armate.
Armonia, delicatezza e intensità sono stati scelti dagli allievi del Conservatorio per affrontare un tema come quello della Shoah, un argomento che i giovani talenti hanno saputo toccare nel miglior modo possibile.
Un’ora e mezza di concerto, minuti nei quali si sono alternati i sei musicisti: Elisabetta Rossi (eccezionale soprano che ha incantato con la sua voce potente e cristallina, autrice di un’interpretazione meravigliosa ed intensa), Gloria Santarelli (perfezionista del violino, ogni brano è come se fosse cucito su di lei), Silvia Gross (violino, delicata ed elegante durante l’esibizione), Edoardo Blasetti (che ha suonato con sicurezza una chitarra del 1811 costruita dal liutaio Gennaro Fabricatore e poi il liuto rinascimentale, per niente facile), Giovanni Rossi (chitarra, suonata con eleganza e maestria) e Gabriele Pirrotta (flautista con grandi potenzialità) in brani quali: “Vaga luna che inargenti”, “Pavana”, “Fantasie n. 1 e n. 8”, “Sogno”, “Greensleeves + variazioni”.
Al termine di ogni esibizione, presentata dal Maestro di chitarra e liuto rinascimentale Andrea Damiani, applausi convinti e soddisfatti da parte dei presenti. Dopo i saluti conclusivi foto di gruppo con musicisti e Prefetto vicario di Rieti dott. Grieco che ha invitato i ragazzi del Conservatorio ad esibirsi nuovamente nella sala Vicentini tra non molte settimane.
NEL VIDEO GLORIA SANTARELLI ED EDOARDO BLASETTI
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