Sebastiani: volontà politica alla base dell'allontanamento di Adonella Scopigno

Nessuna scelta dettata da motivazioni di natura tecnica o giuridica, come il Sindaco e l’Assessore Mariantoni vorrebbero far credere ad una città’ intera, ma una precisa volontà politica alla base dell’allontanamento di Adonella Scopigno, da quarant’anni funzionario coordinatore degli asili nido comunali.
Con risultati di eccelsa qualità riconosciuti da tutte le amministrazioni finora susseguitesi alla guida del Comune, e da intere generazioni che sono cresciute all’interno delle strutture pubbliche. Un provvedimento comunicato in fretta e furia alle 13 di venerdì scorso con efficacia pressochè immediata, che sembrerebbe basato sul presupposto della necessità della riorganizzazione delle risorse umane del Settore. Niente di più falso, considerato anche che il bando aggiudicato dall’Actl di Terni riguarda esclusivamente la sostituzione del personale educativo operante all’interno degli asili, non ancora di fatto esternalizzati, e che, quindi necessitano, come ieri, ancora del funzionario coordinatore dipendente comunale.
Falso come il messaggio che qualche improvvido consigliere in queste ultime ore, per difendere scelte assai discutibili, e forse la sua poltrona, sta tentando di far passare ai genitori, facendo credere che la sostituzione atterrebbe ad un ipotetico adeguamento della normativa anticorruzione. Così come non rispondente al vero la notizia secondo la quale la scelta sarebbe dettata dal mancato possesso di titolo di studio atteso che la funzionaria e’ vincitrice di concorso e possiede, quindi, tutti i titoli previsti dalla legge.
Un provvedimento indicativo, ancora una volta, del modus operandi di una maggioranza di governo che, dal suo insediamento, si è preoccupata soltanto di fare pulizia dell’eredita’ del passato. Sradicando anche quello che di buono, con impegno e professionalità,
dirigenti e dipendenti sono riusciti a fare in anni e anni di abnegazione. Una compagine di governo animata soltanto dalla bramosia di mostrare l’esercizio del potere. La cosa che più preoccupa tuttavia, in questa vicenda, e che verrà attenzionata nelle prossime settimane anche dalla competente Commissione Controllo e Garanzia una volta in possesso di tutti gli atti, è la superficialità e il totale disinteresse della stragrande maggioranza dei consiglieri di centro sinistra verso le politiche di gestione del personale finora messe in campo (?) da un Assessorato che ha raggiunto l’unico obiettivo di delegittimare ogni individuale professionalità. Uno dei motivi principali per cui la città registra il concreto immobilismo che ha caratterizzato finora l’operato della Giunta Petrangeli.
Il consigliere comunale Andrea Sebastiani.