FONDAZIONE VARRONE, PRESENTATO IL NUOVO BANDO PER 13 BORSE DI STUDIO INTERCULTURA

Fondazione Varrone Bando intercultura 2009Si è aperto ufficialmente, nel corso della conferenza stampa di presentazione, il VI Bando di Concorso Intercultura, per 13 borse di studio per un soggiorno annuale all’Estero. Dopo l’apertura alla Cina, avvenuta lo scorso anno, la Fondazione Varrone ha deciso di inserire nel nuovo Bando anche l’India.
 – “Siamo entusiasti della relazione inviataci dall’unico studente reatino attualmente in Cina che ci conferma la necessità di aprirci all’Oriente e soprattutto di confrontarci con le realtà emergenti quali la Cina e l’India. L’India si pone unitamente alla Cina e al Brasile come il leader naturale, sia per storia che per dimensione geo-economiche, del gruppo dei paesi in via di sviluppo ormai diventati strategici per l’economia mondiale – ha sottolineato il Presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo de Sanctis nel corso della conferenza stampa tenutasi lunedì mattina a Palazzo Potenziani.A ribadire l’oculatezza della scelta della nuova destinazione, la Dott.ssa Susie Eibenstein, Responsabile nazionale delle Borse di studio Intercultura – L’India è una scelta che fa onore alla Fondazione Varrone, perché rappresenta la prossima frontiera per chi vuole allargare i propri orizzonti. La scuola indiana di tipo anglosassone. è di ottimo livello e gli studenti che avranno il piacere di frequentarla riceveranno un’eccellente preparazione. Dopo un lungo periodo di chiusura nei confronti dell’internazionalizzazione, la scuola italiana inizia a sostenere sempre di più gli scambi culturali, in particolare la scuola di Rieti, risulta essere tra le più virtuose nell’apertura verso l’Estero e questo grazie alla Fondazione Varrone che proprio in questo territorio ha innescato un importante processo culturale”.
Presente alla conferenza stampa, anche la Responsabile del Centro locale di Intercultra, la professoressa Enrica Rinalduzzi che ha ribadito lo sforzo congiunto di molti insegnanti che ogni anno, nei propri Istituti, non solo stimolano l’esperienza formativa all’Estero, ma accolgono con entusiasmo anche gli studenti stranieri nel sano spirito dello scambio interculturale.
Dopo aver ricordato che gli studenti sono seguiti personalmente da tutors di Intercultura, presenti nella zona prescelta, pronti ad ascoltare eventuali problematiche ed esigenze dei ragazzi, il Presidente della Fondazione Varrone, ha ribadito che in un territorio come quello reatino, caratterizzato da immobilismo e poca intraprendenza e vivacità culturale e lavorativa, occorre un decisivo cambiamento di mentalità che può partire solo dai giovani – Gli studenti che si confrontano con il mondo, saranno gli amministratori e i governanti del futuro. Noi investiamo su di loro affinchè possano determinare una svolta culturale anche nella nostra provincia-.